LA SPERIMENTAZIONE

Alcatel-Lucent testa il rame superveloce

Sperimentata con Telekom Austria la nuova tecnologia combinata G.Fast e vectoring che permette di moltiplicare la velocità delle reti a livello della fibra

Pubblicato il 04 Lug 2013

banda-larga-fibra-121130153850

Il rame diventa superveloce. Alcatel-Lucent e Telekom Austria hanno testato per la prima volta al mondo un’innovativa tecnologia che permette di moltiplicare la velocità delle reti in rame esistente, portandola – su distanza tipicamente inferiori ai 100 metri circa – al livello delle migliori reti in fibra. Non si tratta di una tecnologia che sarà da domani disponibile: occorreranno ancora alcuni anni per avere una disponibilità commerciale, ma la strada è tracciata. La combinazione della tecnologia G.Fast – dove la lettera “G” esprime proprio il Gigabit al secondo – combinata con la tecnologia del vectoring permetterà di realizzare connessioni multiple, anche utilizzando i cavi in rame esistenti, per supportare velocità dell’ordine dei 500 Megabit al secondo e anche più. Le sperimentazioni condotte hanno permesso di superare, in adeguate condizioni, anche la soglia del Gigabit/s.

Il salto tecnologico è rilevante per un aspetto non trascurabile: non solo è possibile aumentare ancora la velocità rispetto al Vdsl2 – Vectoring che Alcatel-Lucent già sta fornendo sulle normali reti in rame, con velocità dell’ordine dei 50 – 100 Mbit/s, ma si può anche facilitare la diffusione della rete ottica senza dover ricablare le ultime decine di metri – probabilmente le più costose – rappresentate dal cosiddetto cablaggio verticale, che arriva fino alla casa dell’utente e che comprende le connessioni esistenti dentro i muri degli edifici.

Un paio d’anni fa, Alcatel-Lucent ha introdotto i primi sistemi VDSL2 / Vectoring (il vectoring è una tecnologia fondamentale per permettere di arrivare a velocità elevate anche all’interno di cavi con molti doppini, azzerando i disturbi generati reciprocamente tra le linee) e Telekom Austria è stata tra i primi operatori al mondo ad adottare questa tecnologia, oggi sempre più diffusa. Il prossimo passo sarà il G.fast.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati