Facilitare le aggregazioni di impresa. È questo il compito di
Retimpresa, la nuova Agenzia confederale di Confindustria. Sono
già 21 i soci fondatori (Federazioni di settore, Associazioni
regionali, territoriali e di categoria) che hanno partecipato
all’atto costitutivo per rafforzare la
rappresentanza di Confindustria nell’ambito delle reti
d’impresa e mentre molti altri hanno cominciato l’iter per
aderire all’Agenzia.
“Con queste nuove forme di aggregazione le imprese potranno
affrontare più efficacemente i processi di internazionalizzazione
e di innovazione industriale – spiegano Aldo Bonomi,
vicepresidente di Confindustria per le politiche territoriali
e i distretti industriali e Edoardo Garrone, vicepresidente
per l’organizzazione e il marketing associativo hanno
commentato la costituzione dell’Agenzia -. Sul piano della
governance queste aggregazioni hanno bisogno di strumenti
capaci di agevolare il lavoro delle imprese senza incorrere
nel rischio di nuove procedure burocratiche”. In altre parole
Retimpresa punterà a diffondere modelli di organizzazione
delle Reti siano improntati su un’estrema flessibilità e
semplicità, privilegiando gli elementi essenziali di
governance a forte vocazione industriale.
“In questi giorni – hanno concluso Edoardo Garrone e
Aldo Bonomi – Governo e Regioni si stanno confrontando su nuovi
strumenti a supporto delle imprese nel campo della
semplificazione amministrativa e della definizione di misure di
agevolazione. Confindustria, oltre a offrire il proprio
contributo per la definizione della normativa di settore, con il
progetto Retimpresa vuole rendere operativo il proprio impegno”.