Il Ceo di Microsoft Steve Ballmer mette a punto una profonda riorganizzazione del gruppo. L’obiettivo è spostare il focus dal software al mondo di device e servizi, rendendo la struttura più orizzontale e meno a compartimenti stagni e rimuovendo le barriere organizzative che finora hanno rallentato l’azienda nelle risposte alle rivoluzioni messe in campo da Apple e Google. “One strategy, one Microsoft” il grido di battaglia. Il cambiamento strategico prevede una nuova organizzazione aziendale e la fine dell’attuale struttura basata su dipartimenti troppo isolati fra loro, come tante aziende a sé stanti. Si punta, ha detto, a “innovare con una maggior velocità, efficienza e capacità” così da rendere il gigante in grado di rispondere con efficacia al sisma rappresentato da un mondo che slitta verso i servizi Internet, smartphone e tablet.
La novità più importante della nuova cura Ballmer si realizzerà con quattro aree di “engineering”, che sono OS, Apps, Cloud e Devices. Secondo il Wall Street Journal la mossa di Ballmer è volta a centralizzare maggiormente il potere nelle sue mani. Ancora non è chiaro chi sarà il vice della nuova struttura.
Secondo gli analisti, resta da vedere come la nuova struttura di Microsoft si tradurrà in una maggiore sinergia fra diversi prodotti, in particolare pc, tablet, smartphone e la consolle Xbox.
Nel quadro della ristrutturazione, il responsabile di Microsoft Office Kurt DelBene andrà in pensione, mentre Creig Mundie, stretto consigliere di Ballmer, lascerà l’azienda nel 2014. Infine, Rick Rashid non guiderà più il Microsoft Research group per passare invece alla direzione dell’OS research group.
L’obbiettivo è favorire la collaborazione interna sulle principali iniziative di prodotto. Nel dettaglio, la nuova organizzazione sarà costituita da quattro gruppo distinti: si tratta della Operating Systems, che sarà guidata da Terry Myerson; della Devices and Studios, guidata da Julie Larson-Green; la Applications and Services a capo della quale c’è Qi Lu; e infine Cloud and Enterprise, sotto l’egida di Satya Nadella. Il business Dyniamic group continuerà ad essere separato, guidato da Kirill Tatarinov, mentre Eric Rudder continuerà ad avere la responsabilità del gruppo Advanced Strategy and Research di lungo termine.
Tami Reller resta a capo del Marketing Group, e sarà coadiuvata da Mark Penn al timone delle funzioni centralizzate di advertising e media. Kevin Turner resta in carica in qualità di Coo, responsabile delle vendite, del field marketing, dei servizi, e del support ai negozi a dell’IT, comprese le attività legate di brevetti e commerciali, mentre il Business Development and Evangelism Group, guidato da Tony Bates, si concentrerà sulle key partnership, e sui produttori di apparecchiature, i venditori di silicio, e i principali sviluppatori, oltre che di Yahoo! e Nokia.