Luci e ombre nel secondo trimestre 2013 dei personal computer. Dalla consueta analisi di Sirmi sull’andamento del mercato italiano della Digital Technology, emerge un incremento complessivo del 10,9% anno su anno delle unità vendute, che è però alimentato dall’aumento delle vendite dei soli tablet (unica voce con un saldo in attivo), mentre il fatturato è calato dell’1,1% rispetto allo stesso trimestre del 2012.
Come spiega il comunicato di Sirmi, nel secondo quarter il Mercato Pc Client registra un fatturato relativo ai Vendor di oltre 680 milioni di euro, in calo di oltre 1 punto percentuale rispetto allo stesso trimestre del 2012. In termini di volumi, con circa 1.745.000 unità consegnate, il mercato segna un incremento di circa l’11% anno su anno.
Nel trimestre sotto analisi si è ridotta la spesa di tutte le componenti del Mercato Pc Client, con la sola eccezione – appunto – dei Tablet, che, come ormai più volte sottolineato, rappresentano l’unica categoria di prodotto che riesce ad arginare l’emorragia del Pc tradizionale, con la forte crisi di desktop (-11,9%) e notebook (-25,2%). Sirmi sottolinea anche la “scomparsa definitiva” dei netbook (- 97,6%). Invece le “tavolette” continuano a crescere a doppia cifra, superando il + 70% in termini di fatturato e segnando un + 93% circa in termini di unità consegnate.
Con segno positivo anche le workstation (+8,5% in unità vendute e +0,8% in fatturato), ma con un impatto limitato sull’intero comparto, dato il loro numero ridotto (10.640 unità).
Sirmi studia il mercato Pc in Italia, partendo dalle quote/indicazioni fornite dei singoli Vendor e incrociandoli con i dati emersi dal canale (Operatori, Distributori e Reseller di tutte le tipologie) e dal Mercato End User. Da questa analisi si evidenzia che in questo comparto, nel IIQ 2013, in termini di fatturato, il grosso del mercato è suddiviso tra pochi Player; in particolare, i primi cinque sono Apple, Samsung, Acer, HP e Asus, che complessivamente detengono il 73% circa del mercato; Dell, Lenovo, Sony, Fujitsu e Toshiba completano la classifica dei primi dieci Vendor, con una quota complessiva del 20% circa.
L’ultimo rapporto Sirmi sull’andamento del mercato italiano dell’ICT pubblicato lo scorso 6 settembre ha evidenziato un ulteriore calo del comparto: -2,5% nel secondo trimestre 2013 rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso. Il volume totale della spesa end user si attesta nel secondo trimestre 2013 a 13,9 miliardi di euro e tutti i comparti, fatta eccezione per il software, portano il segno meno.