Tre nuovi ingressi nel board di Bending Spoons, che diventa sempre più internazionale: si tratta di Fabio Canè, Robert J. Mylod e Leah Rose Schwartz. Il consiglio d’amministrazione della società considerata come l’unicorno italiano delle piattaforme tecnologiche e delle applicazioni per dispositivi mobili passa così da otto a dieci componenti.
L’ingresso in Cda di Fabio Canè
Tra i tre nuovi ingressi nel board della società fondata dal ceo Luca Ferrari c’è Fabio Canè, tra i soci fondatori di Nb Renaissance, principale azionista di minoranza del gruppo. Canè prende il posto lasciato vacante da Stefano Bontempelli, managing director e anche lui co-founder della società di private equity Nb Renaissance, scomparso all’inizio di luglio.
Canè, come Claudio Berretti, che siede nel board in rappresentanza di Tamburi Investment Partners, rimarrà in carica fino all’approvazione del bilancio 2025 della società.
L’allargamento del Cda
L’allargamento del Consiglio di amministrazione di Bending Spoons arriva a poche settimane di distanza da una delle operazioni più importanti portate a termine dal gruppo, l’acquisizione di Wetransfer annunciata il primo agosto. La decisione di aggiungere due componenti “internazionali” sarebbe stata presa e ratificata da un’assemblea dei soci convocata alla fine di luglio, proprio a ridosso del takeover.
I due nuovi posti del board vanno a due rappresentanti degli investitori e dei partner internazionali, con l’ingresso in squadra di Robert J. Mylod, fondatore e managing director di Annox Capital Management, società che ha una partecipazione di poco superiore allo 0,2% in Bending Spoons, oltre che presidente di Booking Holdings, e di Leah Rose Schwartz,managing director di Allen & Company, advisor finanziario di Bending Spoons nell’acquisizione di Wetransfer e nell’ultimo round di finanziamenti in cui – a febbraio – la società ha raccolto fondi per 155 milioni di dollari.
Gli altri nomi del consiglio di amministrazione
A completare il consiglio d’amministrazione di Bending Spoons nel suo nuovo assetto ci sono il fondatore e ceo Luca Ferrari con la carica di presidente, gli altri tre co-founder italiani della società (il vicepresidente Francesco Patarnello, e Matteo Danieli) e i due manager Davide Scarpazza e Anna Lami.
