IL PROGETTO

Abbattere i costi energetici dei chip per l’AI: Leonardo parte dal data center di Chieti



Indirizzo copiato

Siglata una partnership con GemaTeg: in campo la soluzione DaTeg che permetterà di aumentare del 30% l’efficienza dei chip di nuova generazione nelle infrastrutture di intelligenza artificiale. Dopo l’hub abruzzese sarà la volta dell’Hpc Davinci1

Pubblicato il 4 set 2024



Genova_ High Performance Computing davinci-1

Leonardo ha annunciato l’attivazione di una partnership strategica con GemaTeg per ridurre i costi energetici dei chip di nuova generazione impiegati nelle infrastrutture di Intelligenza Artificiale (AI). La collaborazione prevede l’implementazione della soluzione DaTeg, sviluppata da GemaTeg, che introduce il primo sistema attivo di gestione termica per migliorare l’efficienza energetica dei data center e degli High Performing Computer (Hpc) di Leonardo.

Si parte da Chieti, ma si punta a Davinci-1

Il progetto prenderà avvio presso i laboratori di GemaTeg e il data center di Leonardo situato a Chieti, con l’obiettivo di estendersi successivamente all’Hpc Davinci-1, il supercomputer di Leonardo. Grazie a questa collaborazione, si punta a ottenere un incremento medio dell’efficienza del 30%, riducendo i consumi energetici e migliorando le prestazioni dei chip nelle infrastrutture di AI di Leonardo.

In campo l’approccio “localized cooling”

DaTeg adotta un approccio di “localized cooling”, ossia un raffreddamento localizzato che permette di adattare dinamicamente la potenza refrigerante in base alle condizioni operative di ciascun chip. Questo è particolarmente rilevante per i chip di nuova generazione, come Cpu, Gpu e acceleratori, che producono calore in quantità significative, passando da 300-400 Watt a oltre 1000 Watt. Le tecnologie di raffreddamento convenzionali, infatti, non riescono a dissipare efficacemente questo calore, causando surriscaldamento e una riduzione delle prestazioni fino al 50%.

I benefici della soluzione DaTeg sono molteplici: ogni chip può operare a regimi ottimali, mantenendo le prestazioni costanti, e il raffreddamento localizzato interviene su ogni Gpu del cluster in modo indipendente, eliminando i colli di bottiglia dovuti al surriscaldamento. Inoltre, i consumi energetici totali vengono minimizzati grazie a strategie ottimizzate di gestione termica che raffreddano solo dove e quanto necessario.

Incremento della velocità e riduzione dei consumi energetici

“L’avvio della partnership con GemaTeg rappresenta per Leonardo un significativo passo per garantire un incremento della velocità delle nostre applicazioni di Intelligenza Artificiale accompagnata da una sensibile diminuzione dell’impatto energetico complessivo, massimizzando il rapporto tra efficienza e sostenibilità delle nostre infrastrutture di Hpc”, commenta Carlo Cavazzoni, Head of Digital Infrastructures di Leonardo.

“La partnership tra GemaTeg e Leonardo è una testimonianza del nostro impegno congiunto nel promuovere l’innovazione e la sostenibilità nel settore dell’intelligenza artificiale. Le nostre soluzioni innovative migliorano le performance dei chip e contribuiscono alla salvaguardia dell’ambiente, ottimizzando l’utilizzo delle risorse”, conclude Maurizio Miozza, Co-Founder e Cto di GemaTeg.

Articoli correlati

Articolo 1 di 4