Arriva anche in Italia il “Twitter” per bambini. È online il sito Twigis.it, la versione italiana di Tweegee.com, il primo social network per bimbi con oltre 4 milioni di utenti unici sparsi in tutto il mondo nato nel 2008.
Grazie alla partnership tra il gruppo israeliano Tweegee e il Gruppo Rcs, nasce Twigis.it, che vuole essere punto di riferimento su Internet per bambini di età compresa tra i 6 e i 12 anni, offrendo loro uno spazio sicuro e controllato per esprimere la propria creatività, per giocare e imparare, informarsi e interagire con i propri amici e compagni di scuola.
Twigis.it si propone di intercettare il crescente pubblico dei bambini sul web – secondo Audiweb nel 2012 sono stati oltre 2 milioni quelli collegati ad Internet – offrendo loro una piattaforma divertente e istruttiva che mescoli news e giochi.
Ad oggi oltre 4 mila bambini si sono registrati alla versione beta del portale italiano, con circa un milione di pagine viste e un tasso di crescita mensile del 50%. Ogni utente registrato su Twigis.it naviga in media circa 19 minuti e visita 80 pagine durante ogni sessione.
Su Twigis.it i bambini possono creare il proprio profilo, fare esperienza di mondi virtuali, seguire le proprie passioni, interagire con la cerchia di amici e compagni e divertirsi con i molteplici giochi messi a disposizione. Possono poi usufruire di news italiane ed internazionali appositamente selezionate e pensate per ragazzi, condivisione di file e contenuti, calendari personali, forum e chat, ma anche fumetti e appassionanti sfide: ogni particolare è pensato per stimolare le abilità e la creatività dei piccoli visitatori, che si possono divertire in un’atmosfera colorata, coinvolgente e completamente sicura.
Shay Bloch, Ceo e Fondatore di Tweegee, così commenta il lancio di Twigis.it in Italia: “Con questa piattaforma intendiamo lanciare un nuovo modo di considerare Internet, rivolgendoci ad un mercato ancora poco esplorato e dalle grandi potenzialità. Inoltre riteniamo che la localizzazione dei contenuti e l’attenzione alla cultura locale rappresentino un valore aggiunto per una realtà che, pur avendo un respiro internazionale, intende parlare di tematiche vicine al suo pubblico ”.
“Twigis.it fonde in un unico, sicuro e originale spazio virtuale per i più piccoli, divertimento e informazione, creatività e sfida, elementi personalizzabili e occasioni di condivisione” spiega Alceo Rapagna, Chief Digital Officer del Gruppo Rcs. “In linea con il nostro Piano per lo Sviluppo, che favorisce nuovi prodotti in ottica ‘digital first’ e partnership con startup nazionali ed internazionali, siamo lieti di essere parte attiva di un progetto particolarmente innovativo in Italia, dove i bambini affrontano le prime esperienze digitali in Rete sempre più presto grazie a tablet e pc”.
La navigazione indiscriminata dei bambini sul web è un tema delicato che preoccupa famiglie e istituzioni. Per Twigis.it la sicurezza della piattaforma e dei suoi piccoli utenti è fondamentale. Tutte le attività e i post sono costantemente moderati e controllati: ogni discussione o messaggio viene sottoposto ad approvazione prima di poter essere pubblicato, in modo da proteggere i ragazzi da contenuti inappropriati. È proprio in questa ottica che sono appena state siglate importanti partnership con Telefono Azzurro e con Moige che hanno partecipato all’analisi e alla definizione della struttura e dei contenuti di Twigis.it. Twigis.it ha visto anche la collaborazione della Polizia di Stato, e ne ha ottenuto il Patrocinio.
A questo proposito Ernesto Caffo, neuropsichiatra infantile, professore ordinario dell’Università di Modena e Reggio Emilia e Presidente di Sos Il Telefono Azzurro Onlus ha detto: “Il numero di bambini che hanno un accesso costante a Internet negli ultimi anni è cresciuto esponenzialmente. Per questo Telefono Azzurro ha da tempo amplificato la sua capacità di ascolto e di intervento in Rete a protezione di bambini e adolescenti con l’utilizzo di Social Media, chat e applicazioni, attivando anche alleanze con alcuni tra i più importanti player della Rete tra cui Facebook e Google. La nostra Associazione supporta quindi lo sviluppo di Twigis, mettendo a disposizione le competenze acquisite sull’utilizzo della rete da parte di bambini e adolescenti; in particolare sviluppando contenuti sulla sicurezza online adatti ai bambini e supportando Twigis per rispondere ad eventuali richieste di aiuto. Twigis è un osservatorio privilegiato per strutturare le buone prassi di sicurezza direttamente con i bambini, che possano essere condivisibili anche con altre realtà nazionali ed internazionali”.