Almaviva annuncia l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Iteris. In questo modo il gruppo guidato da Marco Tripi ottiene il controllo della società statunitense quotata al Nasdaq attiva nelle soluzioni digitali per la gestione delle infrastrutture di mobilità intelligente. Un’offerta destinata sia al settore pubblico che a quello privato. Il valore patrimoniale della transazione è di circa 335 milioni di dollari (310 milioni di euro), con un prezzo di acquisto pari a 7,20 dollari per azione. L’acquisizione — che segue di pochi mesi quella della brasiliana Magna Sistemas — porta il valore di Almaviva oltre quota 1,5 miliardi.
Focus sulle tecnologie per la mobilità sostenibile
L’operazione segna per Almaviva un passaggio decisivo, oltre che un nuovo salto dimensionale, verso la specializzazione delle tecnologie per la mobilità sostenibile, “il settore del futuro”, afferma l’amministratore delegato e fondatore Marco Tripi. “Stiamo costruendo una strategia industriale di respiro globale. E questa acquisizione potenzia le nostre competenze, amplia l’offerta e consolida la nostra presenza nei mercati più avanzati al mondo, dove la mobilità è sempre più smart e sostenibile. Da imprenditore ritengo che la nostra capacità competitiva all’estero è legata a una sovranità tecnologica basata su piattaforme proprietarie. Sovranità che non va confusa, come ha osservato di recente il presidente Sergio Mattarella, con chiusura e protezionismo, ma significa essere presenti nelle filiere tecnologiche che guideranno la crescita futura”.
Nell’ambito della mobilità sostenibile Almaviva gestisce già commesse di rilievo in Medio Oriente, in UK, in diversi Paesi europei, in tutto il Continente americano e in Nord Africa. “Possiamo affermare di essere l’unica società italiana di tecnologia che sta realizzando una strategia industriale di respiro globale”, continua Tripi.
L’identikit di Iteris
Iteris è un fornitore di software, piattaforme digitali e servizi professionali e di consulenza, pioniere nell’ambito della tecnologia dei sistemi di trasporto intelligenti. La società, fondata nel 1969 in California, poi incorporata nel 1987 in Delaware, ha la sua sede principale ad Austin, circa 425 dipendenti e un fatturato annuo di 180 milioni di dollari.
L’offerta di Iteris aiuta le agenzie di trasporti pubblici, comuni, enti commerciali e altri fornitori di infrastrutture di trasporto a controllare, visualizzare e ottimizzare le infrastrutture di mobilità per renderle sicure, efficienti e sostenibili. Si compone di una gamma completa di soluzioni di gestione delle infrastrutture di mobilità che si rivolgono ai clienti negli Stati Uniti e a livello internazionale.
Il potenziale del takeover è nella forte integrazione di tecnologia e di business: Almaviva amplia le competenze, i prodotti e le soluzioni e ha la possibilità di affermare sul mercato nordamericano il know how made in italy, la piattaforma proprietaria Moova per la mobilità sostenibile e le competenze internazionali nel settore dei trasporti e della logistica.
I dettagli della transazione
A sostegno dell’operazione è stato emesso un bond quotato alla Borsa di Lussemburgo e ammesso alla negoziazione nel mercato Euro Mtf, da 725 milioni di euro valore nominale complessivo con scadenza nel 2030, a un prezzo di emissione pari al 100% del valore nominale e un tasso di interesse annuo del 5%, con pagamento semestrale delle cedole.
Il bond, oltre alla totale copertura dell’acquisizione, è finalizzato al rimborso del preesistente prestito obbligazionario del valore di 350 milioni con scadenza 2026. L’emissione e il regolamento delle Obbligazioni sono previsti per il 31 ottobre 2024. Il closing dell’acquisizione è previsto per il 1° novembre.