Xiaomi è un’azienda di elettronica di consumo e produzione intelligente che ha come ‘core’ smartphone e hardware collegati da una piattaforma Internet of Things (“IoT”).
Proprio la piattaforma AioT ha raggiunto, al 30 settembre 2024, circa 861,4 milioni di dispositivi smart connessi alla sua piattaforma (esclusi smartphone, laptop e tablet) e circa 685,8 milioni di utenti attivi mensili, rendendo Xiaomi leader nel settore a livello globale.
La forte concorrenza non vale solo per le telco
Come gli operatori di Tlc, anche i produttori di smartphone affrontano una forte concorrenza, soprattutto in Italia. Si prevede che l’industria subirà cambiamenti significativi in Europa, spinti da sfide normative da un lato e dalla crescente domanda di ecosistemi smart dall’altro. Tuttavia, queste sfide possono rappresentare anche un’opportunità, soprattutto per le aziende hi-tech come Xiaomi, per stimolare ulteriori innovazioni e offrire un design sostenibile dell’ecosistema che soddisfi le esigenze degli utenti.
Le sfide normative
Per quanto riguarda le sfide normative, un esempio è il Regolamento sulla progettazione ecocompatibile degli smartphone e dei tablet, che entrerà in vigore a giugno 2025, prevedendo requisiti sfidanti come ad esempio esempio la durata delle batterie e la disponibilità di ricambi.
Tuttavia, queste sfide rappresentano anche un’opportunità per le aziende altamente tecnologiche, come Xiaomi, per stimolare ulteriori innovazioni e offrire prodotti più sostenibili e un’ecosistema che soddisfi le esigenze degli utenti. nel 2024, con il lancio del primo veicolo elettrico SU7, Xiaomi ha completato la transizione da “Smartphone x AIoT” a “Human x Car x Home”, fondendo senza soluzione di continuità dispositivi personali, prodotti per la casa intelligente e automobili. “Human x Car x Home” crea un’interconnessione end-to-end senza precedenti, integrando persone, auto e case, sfruttando tecnologie di base fondamentali per bilanciare comfort e impatto ambientale. Ad esempio, Xiaomi HyperMind fornisce monitoraggio e regolazione intelligenti per garantire che ogni elettrodomestico operi in uno stato di consumo energetico relativamente basso. Il sistema di smart manufacturing di Xiaomi ha anche raggiunto un alto livello di automazione in aree chiave, migliorando significativamente l’efficienza produttiva e riducendo il consumo di risorse nelle varie fasi di produzione.
La partita ambientale
Gli sforzi ambientali dei produttori di smartphone saranno sempre di più significativi per gli operatori di telecomunicazioni poiché consentono di ridurre il loro impatto ambientale e raggiungere gli obiettivi di sostenibilità. Per questo credo che una maggiore collaborazione tra produttori come Xiaomi e operatori sarà fondamentale per allinearsi agli obiettivi di sostenibilità e intercettare le aspettative dei consumatori.
Appuntamento a Telco per l’Italia il 12 dicembre
Per agenda e registrazione cliccare qui