La società di esperti Ecorys Netherlands ha inviato alla Commissione europea le sue raccomandazioni su quali parti del mercato delle telecomunicazioni potrebbero essere regolate ex-ante e quali no dai regolatori telecom nazionali per risolvere i problemi di concorrenza strutturale: secondo il parere di questi analisti indipendenti oggi i mercati rilevanti sono troppi e dalla lista della Commissione alcuni dovrebbero essere eliminati.
La nota degli esperti verrà presa in considerazione dalla Commissione europea nel processo di revisione della Raccomandazione del 2007 che definisce i mercati all’ingrosso e retail che richiedono l’intervento da parte delle autorità nazionali di regolamentazione (Nra), nel caso in cui il player in posizione dominante attui comportamenti anti-concorrenziali.
“I risultati di questo studio ci aiuteranno ad aggiornare la lista dei mercati rilevanti e ad indirizzare gli interventi regolatori nazionali nei prossimi anni”, ha commentato il vice presidente Neelie Kroes.
Lo studio di Ecorys Netherlands sostiene che il mercato retail per l’accesso alla telefonia fissa (mercato 1 nella Raccomandazione del 2007) e il mercato wholesale per le chiamata sulla rete pubblica fissa (mercato 2) non soddisfano i tre criteri stabiliti dalla Commissione e dovrebbero essere rimossi dalla lista nella nuova Raccomandazione. Invece i mercati della terminazione fissa e mobile (mercati 3 e 7) dovrebbero restare nella lista.
I tre criteri che la Raccomandazione cita perché un mercato sia regolato ex-ante sono: Presenza di barriere all’ingresso strutturali, legali o regolatorie elevate e non transitorie; struttura di mercato che non tende verso un’effettiva concorrenza; legge sulla concorrenza insufficiente a risolvere questi difetti del mercato.
Ancora, secondo gli esperti di Ecorys, i confini del mercato dell’ultimo miglio (mercato 4) dovrebbero essere ridefiniti e meglio chariti. Dovrebbero essere definiti anche due mercati wholesale separati per l’accesso bitstream (oggi mercato 5) per rispondere meglio alle differenti necessità osservate al livello retail del mercato di massa e di quello business.
Infine il report suggerisce che dovrebbe essere compito delle singole Nra valutare se il mercato all’ingrosso bitstream business debba formare un unico mercato con i segmenti di terminazione di linee in leasing (mercato 6 della Raccomandazione del 2007).
Le decisioni sui mercati telecom rilevanti sono soggette alla procedura di consultazione della Commissione (Article 7) secondo le norme dell’Ue sulle telecomunicazioni. Avere una lista dei mercati rilevanti aiuta le Nra a determinare in maniera coordinata se regolare o no i loro mercati. La Commissione presenterà un aggiornamento della sua Recommendation on Relevant Markets nel 2014.