Intred ha connesso nel 2024 oltre 4.400 scuole su un totale di circa 5.000 nell’ambito dei Bandi scuole in Lombardia, per un fatturato complessivo pari a 8,8 milioni di euro, portando sempre più capillarmente la fibra nella PA. La società delle telecomunicazioni ha ampliato la sua rete, superando i 13.500 km, per rispondere in modo ancora più efficace alla crescente domanda di connessioni in banda ultralarga. Intred è anche impegnata nella realizzazione di un nuovo data center a Brescia, come indicato nel Piano Strategico 2024-2027 presentato lo scorso settembre.
Sono queste alcune delle indicazioni presenti nel documento che riporta i principali Kpi dell’azienda al 31 dicembre 2024, esaminati dal consiglio di amministrazione e comprensivi della controllata Connecting Italia acquisita ad aprile del 2024. Il fatturato supera i 55,2 milioni, in crescita del 10,3% rispetto al periodo d’esercizio precedente, e il valore della produzione è pari a 55,9 milioni, in crescita del 10,6% anno su anno.
Daniele Peli, co-founder e amministratore delegato di Intred ha commentato: “Il 2024 è stato un anno fondamentale per Intred, segnato dalla crescita e dal consolidamento della nostra posizione sul mercato. L’espansione della rete, che ora supera i 13.500 km, ha permesso di rispondere in modo ancora più efficace alla crescente domanda di connessioni in banda ultralarga, grazie anche ai Bandi scuole, che hanno giocato un ruolo decisivo nel potenziare la nostra copertura in Lombardia, raggiungendo ogni comune con almeno una scuola. L’integrazione di Connecting Italia ha ulteriormente rafforzato la nostra offerta, mentre l’aumento delle attivazioni, con particolare focus sulla provincia di Milano, evidenzia la solidità del nostro modello di business. Con oltre 4.400 scuole connesse, il nostro contributo alla digitalizzazione della pubblica amministrazione è sempre più significativo, a conferma della centralità dei nostri investimenti strategici”.
Intred, nel 2024 fatturato a 55,2 milioni di euro
Il fatturato dell’esercizio 2024 è pari a 55,2 milioni di euro di cui 52,5 milioni, in crescita del 4,9% rispetto all’esercizio precedente, relativi alla sola Intred mentre a 2,7 milioni è il fatturato ascrivibile a Connecting Italia, acquisita tramite fusione per incorporazione nel corso del 2024.
Il valore della produzione al 31 dicembre 2024 ammonta a 55,9 milioni, registrando una crescita del 10,6% rispetto al 2023, in linea con le previsioni fornite nelle guidance del Piano strategico 2024-2027.
Vendita di connessioni in banda ultralarga a +11,5%
L’incremento del fatturato è stato sostenuto principalmente dalle vendite di connessioni in banda ultralarga, pari a 33,9 milioni, in aumento del 11,5% rispetto al periodo di esercizio precedente.
I servizi con canoni ricorrenti, core business dell’azienda, che rappresentano l’88,5% del fatturato, sono pari a 48,9 milioni con una crescita del 13,1%.
In termini geografici, le crescite più significative si registrano nelle province di Milano, Brescia, Monza, Mantova, Pavia e Varese. In particolare, la provincia di Milano ha visto una crescita molto rilevante, registrando un incremento sul fatturato del 26% rispetto al 2023 (pari a 1,58 milioni di euro).
I Bandi scuole e la fibra per la PA
Grazie ai Bandi Scuole, Intred sta sostenendo energicamente l’espansione delle vendite in tutte le province della Lombardia, con un focus particolare sul settore della PA locale e sul settore professionale.
Inoltre, l’infrastruttura in fibra ottica di proprietà, che ha visto una crescita del 14,6%, è ormai in grado di raggiungere ogni comune lombardo con almeno una scuola, garantendo una capillarità eccezionale all’interno dell’intera regione. La rete è passata dagli oltre 11.700 km di fine 2023 a oltre 13.500 km nel 2024.
In merito alla tipologia di clientela, la crescita maggiore deriva dalle vendite nel settore professionale, pari a 30,6 milioni di euro con un aumento del 16,1%. Molto positivo anche il risultato delle vendite del settore residenziale, che cresce del 4,6% a 9,6 milioni di euro, del settore wholesale che ha registrato un incremento del 9,1% a 4,2 milioni, e della Pubblica amministrazione che aumenta del 1,2% a 10,7 milioni.
Il “churn rate” sul fatturato si mantiene su ottimi livelli ed è pari al 4,7%, a conferma dell’elevato livello di fidelizzazione della clientela nei confronti della società.
Egon Zanagnolo, Direttore generale di Intred, ha commentato: “Oltre ai numeri positivi, ciò che emerge con forza è la solidità del nostro modello di business. Il valore della produzione ha registrato una crescita in linea con le previsioni nonostante la focalizzazione su contratti a più alto margine che, sulla base delle attuali evidenze, dovrebbe portarci a una marginalità superiore rispetto alle attese. L’espansione della rete del 14,6% ha rafforzato la nostra posizione competitiva, supportando lo sviluppo delle vendite sia nel settore professionale che in quello della pubblica amministrazione. Continueremo a investire guardando al futuro fiduciosi che il nostro business possa crescere ulteriormente, cogliendo le opportunità offerte dal mercato, con l’obiettivo di raggiungere i target previsti dal Piano strategico 2024-2027”.