L’offerta di banda larga satellitare comincia a impattare i prezzi sul mercato delle telecomunicazioni: una nuova sfida per le telco e la loro offerta wholesale. È quanto emerge dal settimo report annuale “Fss Capacity pricing trends” di Novaspace, società di space consulting e market intelligence.
Lo studio analizza il cambiamento nei prezzi della capacità satellitare nell’attuale contesto di abbondanza di offerta. Il calo dei costi trasforma le strategie di prezzo di tutto il settore ed è il servizio Starlink della società SpaceX di Elon Musk a guidare questo trend al ribasso, spingendo a un prezzo di circa 0,20 dollari per Gigabyte al mese per la banda larga consumer nella maggior parte delle regioni. Nel frattempo, altri operatori stanno introducendo piani alternativi, intensificando la concorrenza.
“I nuovi satelliti Ngso-Hts (OneWeb, Starlink, Telesat Lightspeed, O3b mPower, ecc.) e Geo-Vhts stanno creando pressioni sui prezzi”, si legge nel report. “La maggiore capacità disponibile abbassa i costi unitari, specialmente per la connettività a banda larga. In particolare, Starlink continua a offrire prezzi per GB senza precedenti, abbassando il benchmark per tutto il settore”.
Mentre i satelliti di nuova generazione fanno scendere i costi, i tradizionali modelli di leasing all’ingrosso sono sempre più sotto pressione. Ancora una volta, le telco devono reagire con modelli di servizio innovativi per rimanere competitive.
Capacità satellitare sempre meno costosa
L’espansione di Starlink nei servizi di mobilità terrestre a prezzi economici dimostra come gli operatori si stanno adattando ai mutevoli modelli di domanda, afferma il report. La capacità di fornire connettività flessibile e conveniente sta diventando un fattore competitivo fondamentale nel panorama Fss (servizi satellitari fissi).
Novaspace prevede che il costo base della capacità satellitare scenderà al di sotto di 1 dollaro per Mbps al mese nei prossimi due o tre anni. Mentre il pricing dei video per le infrastrutture tradizionali rimane relativamente stabile, quello delle applicazioni dati sta scendendo a causa dell’aumento dei sistemi satellitari Ngso (Non-geostationary satellite orbit o Orbita non geostazionaria satellitare).
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Starlink, crollano i prezzi della banda larga
Tre i macro trend evidenziati dallo studio. Innanzitutto il declino dei prezzi spot: i prezzi spot della capacità satellitare continuano a scendere, influenzando i futuri ricavi medi per unità di capacità. Un secondo trend è la convergenza verso il modello Hts (High throughput satellites): i satelliti Geo-Vhts e Ngso-Hts stanno imponendo nuovi standard di prezzo grazie all’alta capacità e ai costi unitari più bassi.
Infine, nei servizi di banda larga satellitare Starlink continua a ridurre il costo per GB, portando i prezzi a livelli senza precedenti, con alcune offerte ultra-economiche in regioni come la Mongolia (5,19 dollari/mese).
Le nuove sfide per le telco
Il report evidenzia anche un crescente spostamento verso i servizi best effort (senza garanzia di funzionamento, integrità e tempi di consegna) rispetto alle offerte basate sul committed information rate Cir (con una banda minima che l’operatore di rete si impegna a garantire al cliente), che variano a seconda del segmento industriale.
Per le telco non c’è alternativa: occorrerà proporre servizi a valore aggiunto per poter competere con i player del satellite.
“Il passaggio dalla ‘scarsità’ all’abbondanza’ dell’offerta di capacità sta spingendo gli operatori ad abbracciare strategie di prezzo basate sul valore”, è il commento di Grace Khanuja, senior consultant di Novaspace.
Lo studio di Novaspace valuta i cambiamenti di prezzo negli ultimi 12-18 mesi nelle diverse regioni del mondo. Valuta anche i costi base della capacità satellitare, in particolare per i sistemi Geo e Ngso-Hts, tenendo conto di nuove piattaforme come Starlink v3 e Amazon Kuiper. Include un database dei prezzi Starlink e simulazioni di casi aziendali per determinare i prezzi break-even.
I sistemi Ngso-Hts hanno i costi di break-even più bassi (60-75 dollari/Mbps/mese), mentre i piccoli satelliti Geo hanno costi più elevati. Inoltre, le costellazioni Ngso a 10 anni richiedono alti livelli di domanda per mantenere la sostenibilità economica.