Le piattaforme eSim hanno elaborato quasi mezzo miliardo di transazioni nel 2024 nei segmenti consumer e IoT: lo rivela Counterpoint Research nel suo più recente report di settore “Global eSim landscape”.
Tra i fornitori, Thales, G+D e Idemia si impongono come “Pacesetter” nella classifica “Global eSim provisioning” di Counterpoint: sono queste le aziende che dettano i ritmi della competizione sul mercato della fornitura di soluzioni eSim.
“Nel 2024, le piattaforme eSim hanno elaborato quasi mezzo miliardo di transazioni nei segmenti di consumo e IoT, guidate dall’aumento dell’adozione di eSim nei dispositivi consumer e dalla crescente domanda di eSim da viaggio. Casi d’uso emergenti, come le partnership con piattaforme di viaggio e società fintech, stanno aprendo nuove opportunità per gli operatori“, è il commento dell’analista senior Varun Gupta.
eSim, mercato trainato dall’IoT
Con l’aumento della disponibilità di eSim in diversi paesi del mondo, gli operatori stanno continuando a distribuire piattaforme SM-DP+, spinti da Oem come Apple, che hanno introdotto modelli solo eSim, tra cui gli ultimi iPad Pro, Air e Mini.
Nel frattempo, la rinnovata domanda di piattaforme SM-DP (eSim M2M) sta alimentando la crescita dell’IoT, supportata da minori costi operativi e da un ecosistema che si avvicina alla maturità.
Il nuovo standard della Gsma per l’internet of things (Gsma IoT eSim) è prossimo all’implementazione e i fornitori di piattaforme stanno collaborando con le principali parti interessate su implementazioni e PoC. Questo crescente fermento dovrebbe accelerare l’adozione globale di eSim e iSim nell’IoT.
I fornitori al top nell’ecosistema eSim
La valutazione delle aziende principali nella catena del valore eSim si basa sul framework proprietario Core (Competitive, ranking, evaluation) di Counterpoint Research, che mappa i fornitori in base alle loro capacità ed esecuzione e a una serie di criteri tra cui l’affidabilità e le caratteristiche della piattaforma, i modelli di prezzo, i modelli di distribuzione, il time-to-market e le capacità di personalizzazione del profilo. La valutazione dell’ecosistema include criteri come portata geografica, performance finanziaria, supporto ai servizi, partnership, base eSim attiva, implementazioni di piattaforme e volumi di transazioni. Thales, G+D e Idemia sono le aziende al top per il quinto anno consecutivo: “Hanno dimostrato eccellenza sia nei parametri relativi alle loro funzionalità che in quell relativi all’ecosistema”, affermano gli analisti.
Trasna, Valid, 1Global, RedTea Mobile, Eastcompeace, Kigen e Tata Communications sono stati riconosciuti come “Leader” per la crescita significativa dei volumi delle transazioni e della presenza sul mercato. Teal, 10T Tech, Nordic eSIM, Invigo, Motive, 1oT, Simartis e Achelos sono i “Challengers”: hanno piattaforme robuste, ma con una portata di mercato limitata. 10T Tech, Motive e Nordic eSim si sono distinti per le loro soluzioni innovative e Simartis e Achelos sono delle new entry.
Diverse aziende sono state inserite nella categoria “Nicchia” a causa dei loro modelli di business specializzati o dell’attenzione regionale, come Hpe, che consente servizi eSim piuttosto che offrire il provisioning direttamente.