E’ stata superata alla fine di settembre la soglia dei 5 milioni di indirizzi e-mail di aziende e professionisti presenti nell’indice nazionale della posta elettronica certificata sul portale www.inipec.gov.it.
“Pensato con l’intento di semplificare la comunicazione tra cittadini, imprese, professionisti e istituzioni, il nuovo portale è la prova che l’innovazione passa anche attraverso azioni semplici, come mettere a disposizione in un luogo digitale gli indirizzi di posta elettronica certificata”, si legge in un comunicato di InfoCamere.
Ini-Pec è consultabile in rete senza bisogno di autenticazione, ed è diviso in due sezioni: una per le imprese e l’altra per i professionisti. A oggi sono stati raccolti e caricati circa 950mila indirizzi PEC di professionisti da oltre 1.800 ordini e collegi professionali, e circa 4,2 milioni di indirizzi Pec di imprese. A quattro mesi dal lancio, il portale conta su più di 300mila accessi e quasi 3 milioni di pagine visualizzate, con oltre un milione di ricerche effettuate.
“L’obiettivo del nuovo portale – continua la nota – è quello di dare la possibilità ai vari soggetti economici e alle Pubbliche amministrazioni di interagire con semplicità, efficienza ed economicità: condizione indispensabile per uno sviluppo più rapido ed efficace del sistema paese”.
Ini-Pec è un progetto nato dalla collaborazione tra il ministero dello Sviluppo economico, che ha gettato le basi normative e coordinato gli attori coinvolti, gli Ordini e Collegi che hanno inviato i dati che alimentano il portale e continuano a farlo, le Camere di Commercio che hanno messo a disposizione gli indirizzi Pec delle imprese italiane presenti nel Registro Imprese e continuano a garantire l’aggiornamento, e InfoCamere che ha realizzato il portale.