Se è vero che ci sono lievi segnali di miglioramento, le performance del mercato delle Reti di Accesso Radio (Ran) restano decisamente deludenti. Le recenti rilevazioni di Dell’Oro Group evidenziano che le condizioni di mercato sono migliorate nel trimestre, specialmente al di fuori della Cina. Tuttavia, lo stato generale del mercato Ran è ancora insoddisfacente. Dopo due anni consecutivi di forti cali, il mercato Ran a livello mondiale è sceso di quasi 9 miliardi di dollari nel 2024 rispetto al picco del 2021.
Sfide non nuove, ma ora regna l’incertezza
“Non è semplice trovare un lato positivo nel fatto che il mercato Ran ha appena registrato il calo annuale più forte degli ultimi vent’anni“, ha dichiarato Stefan Pongratz, Vice Presidente per la ricerca sul mercato Ran presso Dell’Oro Group. Le disparità nella copertura regionale e le sfide nella monetizzazione non sono nuove. Ciò che rende questo declino particolare è l’incertezza che circonda il ciclo di aggiornamento della capacità, che tipicamente costituisce una parte significativa del mercato Ran nella fase post-picco di introduzione di nuove tecnologie.
Ricavi in crescita per Huawei ed Ericsson
Ulteriori punti salienti dal rapporto Ran del quarto trimestre 2024 includono che le classifiche di ricavi non sono cambiate nel 2024. I primi cinque fornitori di Ran a livello mondiale in base ai ricavi sono Huawei, Ericsson, Nokia, Zte e Samsung. Fuori dalla Cina, i principali fornitori sono Ericsson, Nokia, Huawei, Samsung e Zte.
Le quote di ricavo sono cambiate nel 2024: Huawei ed Ericsson hanno migliorato le loro quote di ricavo, mentre le quote di Nokia, Samsung e Zte sono diminuite. Nonostante tutto, i fondamentali che modellano il mercato Ran non sono cambiati e la traiettoria a lungo termine discussa nella più recente previsione quinquennale rimane invariata con un tasso di crescita annuo composto dello 0 percento nei prossimi cinque anni. L’outlook a breve termine è per lo più invariato, con un totale Ran previsto stabile nel 2025 e una crescita modesta al di fuori della Cina, dato il miglioramento delle condizioni in Nord America e nell’Apac escludendo la Cina.