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Reti mobili: più copertura e concorrenza in Germania con la proroga (gratis) delle licenze



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Le condizioni imposte agli operatori per il rinnovo dei diritti di utilizzo delle frequenze mobili prevedono anche la condivisione delle infrastrutture negoziando l’accesso con gli altri player

Pubblicato il 26 mar 2025



5g, 6g, reti mobili

Il governo tedesco ha deciso di estendere gratuitamente per cinque anni le licenze di spettro mobile per i tre principali operatori del Paese, evitando così un’asta immediata ma imponendo nuove condizioni per migliorare la copertura e favorire la concorrenza.

La Bundesnetzagentur (BNetzA), l’agenzia federale delle reti, ha stabilito che Deutsche Telekom, Telefónica Deutschland (O2 Germany) e Vodafone Germany potranno continuare a utilizzare le frequenze nelle bande 800MHz, 1800MHz e 2.6GHz fino al 2030, ma dovranno rispettare obiettivi di copertura più ambiziosi e negoziare l’accesso con i concorrenti.

Reti mobili, più copertura nelle aree rurali

Le nuove regole impongono agli operatori di migliorare la connettività mobile nelle zone rurali e lungo le infrastrutture di trasporto. Entro il 2030, il 99,5% del territorio tedesco dovrà essere coperto con almeno 50 Mbps, mentre già dal 2029 il 99% delle abitazioni nelle aree rurali dovrà disporre di almeno 100 Mbps. Inoltre, autostrade, strade federali, regionali e vie navigabili interne dovranno avere copertura garantita.

Obblighi di condivisione dello spettro per le reti mobili

Uno degli aspetti più controversi della decisione riguarda la condivisione delle frequenze. Gli operatori dovranno negoziare con il nuovo entrante 1&1, che ha espresso insoddisfazione per quella che considera una proroga a favore dei suoi concorrenti. Se un accordo non verrà raggiunto entro il 2026, BNetzA potrebbe imporre termini di accesso obbligatori.

Le reazioni degli operatori

Le reazioni alla decisione sono state contrastanti. Deutsche Telekom e Telefónica hanno accolto positivamente la proroga, sottolineando che evita un’asta che avrebbe drenato risorse destinate agli investimenti. Tuttavia, entrambe le aziende hanno criticato gli obblighi di condivisione, sostenendo che favoriscono gli operatori che non hanno contribuito all’espansione della rete.

Markus Haas, ceo di Telefónica Deutschland, ha dichiarato che la misura “mina la capacità di investimento e innovazione degli operatori”.

Verso una nuova regolamentazione delle reti mobili

Per facilitare ulteriormente lo sviluppo delle reti, il governo tedesco ha recentemente approvato una legge che definisce l’espansione delle telecomunicazioni come un “interesse pubblico prioritario”, alla pari delle infrastrutture energetiche. Questo dovrebbe semplificare la costruzione di nuove reti e accelerare il raggiungimento degli obiettivi di copertura.

La proroga delle licenze e le nuove regole segnano un punto di svolta per il mercato tedesco delle telecomunicazioni, con implicazioni che si estenderanno ben oltre il 2030. Resta da vedere se il compromesso raggiunto soddisferà sia le esigenze degli operatori che quelle dei consumatori e dei nuovi entranti.

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