IL CASO

Vandalismi alle reti tlc minaccia crescente: il settore si mobilita



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Con oltre 5.700 casi di danneggiamenti alle reti tlc tra giugno e dicembre 2024 solo negli Usa, l’industria delle telecomunicazioni chiede un’azione coordinata contro il furto e il danneggiamento delle infrastrutture critiche

Pubblicato il 11 apr 2025



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Il settore delle reti tlc è sempre più sotto attacco. Le infrastrutture critiche, che supportano i servizi di comunicazione essenziali, sono diventate il bersaglio di vandalismi e furti sempre più frequenti. Tra giugno e dicembre 2024, sono stati registrati oltre 5.700 incidenti di danneggiamento intenzionale, una media di 27 attacchi al giorno, che hanno colpito direttamente le reti di telecomunicazione negli Stati Uniti. Questo dato, diffuso in occasione del Telecom Industry Summit: Protecting Critical Communications Infrastructure, evidenzia l’urgente necessità di soluzioni concrete per proteggere queste infrastrutture vitali.

L’allarme riguarda principalmente gli Stati Uniti, ma la problematica dei vandalismi e dei furti alle infrastrutture di telecomunicazione non è limitata a questo Paese. Come evidenziato nel report, anche in altre nazioni, inclusi i Paesi europei, si stanno infatti verificando attacchi di questo genere, con impatti simili sulla sicurezza e sull’affidabilità dei servizi digitali.

Impatto su 1,5 milioni di utenti

Nel complesso, gli attacchi evidenziati nell’analisi hanno avuto un impatto devastante su oltre 1,5 milioni di utenti, causando disagi nelle connessioni broadband e wireless e interrompendo servizi essenziali in numerosi settori. La crescente incidenza di vandalismi alle reti tlc sta in particolare compromettendo la sicurezza di servizi vitali, tra cui quelli per le emergenze, le strutture sanitarie e le attività finanziarie. Questi attacchi, che riguardano non solo i cavi in rame ma anche le linee in fibra ottica, stanno mettendo a rischio la sicurezza della connettività a livello nazionale.

Furto di rame e fibra ottica nei vandalismi alle reti tlc

Un aspetto particolarmente allarmante di questa problematica è l’aumento del furto di rame, che rimane uno dei principali driver degli attacchi. L’aumento dei prezzi sul mercato del rame ha spinto i criminali a concentrare i loro sforzi su obiettivi come i pali delle utility, le stazioni di ricarica per veicoli elettrici, le torri cellulari e i siti di costruzione. Tuttavia, i danni non si limitano ai cavi in rame: anche le linee in fibra ottica, pur non contenendo rame, sono oggetto di attacchi, causando danni ingenti e un notevole impegno per il ripristino delle infrastrutture danneggiate.

Urgenza di un’azione coordinata

In occasione del summit, i principali attori dell’industria delle telecomunicazioni, tra cui Charter Communications, Verizon, AT&T, USTelecom e Ncta, hanno sottolineato l’urgenza di un’azione coordinata per contrastare questi attacchi. Il rapporto presentato al summit ha messo in evidenza la necessità di misure più forti e mirate per proteggere le reti tlc. Sebbene alcune giurisdizioni abbiano già adottato leggi più severe contro il vandalismo alle infrastrutture critiche, molti Stati non hanno ancora leggi sufficientemente rigide per scoraggiare e punire adeguatamente i responsabili.

Una delle soluzioni proposte è l’introduzione di leggi statali e locali più severe, con pene più pesanti per i crimini contro le reti tlc. Inoltre, è stata sottolineata l’importanza di un maggiore impegno da parte delle forze dell’ordine, che dovrebbero dedicare più risorse all’investigazione e alla persecuzione dei crimini legati al danneggiamento delle infrastrutture. In parallelo, il settore del metallo da rottami deve essere regolato in modo più rigoroso, per impedire che i criminali possano facilmente riciclare il rame rubato e monetizzare i danni causati.

Maggiori investimenti in sicurezza

Oltre alle azioni legali e politiche, le aziende delle telecomunicazioni stanno investendo sempre di più in misure di sicurezza fisica e tecnologica per proteggere le loro infrastrutture. Le tecnologie di sorveglianza avanzate, come i sistemi di monitoraggio in tempo reale e i dispositivi di tracciamento, stanno diventando sempre più comuni, con l’obiettivo di rendere più difficile il danneggiamento e il furto delle reti tlc. Le aziende stanno anche rafforzando la loro sicurezza sul campo, aumentando la presenza di personale di sorveglianza e implementando misure di protezione contro i danni ai cavi e alle torri.

Questi attacchi non solo danneggiano le infrastrutture e interrompono i servizi, ma minano anche la fiducia dei cittadini e delle imprese nelle reti di telecomunicazione. La sicurezza delle reti tlc è un tema cruciale in un mondo sempre più digitalizzato, dove la connettività è fondamentale per il funzionamento della società. I danni causati dai vandalismi non solo compromettono l’affidabilità dei servizi, ma aumentano anche i costi per il ripristino delle infrastrutture, con impatti economici significativi.

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