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Cloud sovrano, mercato in volata: varrà 102 miliardi di dollari nel 2034



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Tasso di crescita di quasi il 30% rispetto ai 9,8 miliardi previsti nel 2025, secondo Polaris Market Research. L’Europa guida in virtù del suo quadro normativo, ma l’Asia-Pacifico assumerà la leadership entro un decennio grazie alla veloce trasformazione digitale. Fondamentale la sovranità sui dati

Pubblicato il 16 apr 2025



cloud sovrano

Il cloud sovrano era un mercato globale da 7,59 miliardi di dollari nel 2024: crescerà a 9,83 miliardi nel 2025 per toccare i 102,70 miliardi il 2034, con un Cagr del 29,8% nel periodo 2025-2034, secondo le stime di Polaris Market Research.

La domanda di cloud sovrano è trainata da due trend principali: l’aumento della digitalizzazione, che porta con sé una maggiore attenzione alla cybersicurezza e alla protezione dei dati, e la conformità a norme stringenti su privacy e sovranità digitale, che induce governi e imprese a ricercare soluzioni cloud locali. Anche le tensioni geopolitiche si inseriscono nello scenario spingendo verso la ricerca di soluzioni cloud sovrane.

In tutto il mondo cresce il cloud sovrano

Un cloud sovrano è un ambiente di cloud computing progettato per soddisfare i severi requisiti della sovranità digitale, garantendo che le organizzazioni mantengano il controllo sui loro dati, applicazioni e infrastrutture all’interno di confini geografici specifici. Il cloud sovrano è fondamentale per i governi, le imprese e le istituzioni che devono rispettare le normative e le leggi locali in materia di privacy, residenza e sicurezza dei dati. Lo scopo principale di un cloud sovrano è quello di affrontare le sfide poste dai servizi cloud tradizionali, che spesso operano in più giurisdizioni, compromettendo potenzialmente la sovranità dei dati. Tre le aree chiave: sovranità dei dati, sovranità operativa e sovranità tecnica.

Le soluzioni di cloud sovrano forniscono anche un ambiente affidabile in cui le organizzazioni archiviano ed elaborano i dati con misure di sicurezza avanzate, riducendo l’esposizione alle minacce informatiche, come gli attacchi di phishing. Le soluzioni di cloud sovrano aiutano a mitigare questi rischi offrendo politiche di sicurezza specifiche per regione, metodi di crittografia e misure di accesso controllato che si allineano con i requisiti normativi. Anche questo spinge in alto la domanda di cloud sovrano.

Il traino della regulation europea

Due le aree mondiali che alimentano la crescita di mercato. Da un lato c’è l’Europa, con il suo impianto regolamentare su privacy e sovranità; dall’altro ci sono i Paesi emergenti, che si stanno velocemente digitalizzando. La digitalizzazione, infatti, porta con sé a crescenti preoccupazioni sulla privacy dei dati, la sicurezza e il rispetto delle normative. Il cloud sovrano risolve questi problemi fornendo un ambiente sicuro e conforme per l’archiviazione e l’elaborazione dei dati.

L’Europa deteneva la più grande quota di mercato del cloud sovrano nel 2024 per via delle rigide normative sulla sovranità dei dati, delle crescenti preoccupazioni per la sicurezza informatica e delle iniziative digitali guidate dai governi. L’Unione europea ha applicato leggi rigorose come il Regolamento generale sulla protezione dei dati (Gdpr) e l’Eu Data act, imponendo alle organizzazioni di archiviare ed elaborare i dati all’interno della regione e aumentando così la domanda di cloud sovrano.

L’iniziativa Gaia-X, un progetto collaborativo volto a stabilire un’infrastruttura dati sicura e federata per l’Europa, ha ulteriormente accelerato l’adozione del cloud sovrano.

La Germania domina il mercato all’interno della regione europea grazie alla sua posizione normativa proattiva, alla forte base industriale e ai significativi investimenti in infrastrutture cloud sicure.

L’ascesa dell’Asia-Pacifico

Nei prossimi anni, tuttavia, sarà l’Asia Pacifico ad emergere come il principale mercato per il cloud sovrano. Questa regione crescerà a ritmi veloci di qui al 2034 in virtù della sua accelerazione sulla trasformazione digitale, che porta con sé un’espansione dell’adozione del cloud in tutti i settori e conseguenti preoccupazioni sull’archiviazione sicura dei dati.

I governi di paesi come Cina, India e Australia hanno implementato rigide leggi sulla protezione dei dati che richiedono alle aziende di archiviare e gestire i dati all’interno dei confini nazionali, guidando la domanda di cloud sovrano.

Polaris Market Research prevede che la Cina deterrà una quota di mercato importante all’interno della regione grazie al suo solido quadro normativo, tra cui la legge sulla sicurezza informatica e la legge sulla sicurezza dei dati, che impongono rigorose misure di sovranità dei dati. L’attenzione del paese sull’autosufficienza nella tecnologia cloud, supportata da iniziative cloud sostenute dallo stato, rafforza la sua posizione sul mercato.

Inoltre, la rapida crescita dei servizi finanziari, dell’e-commerce e delle applicazioni di intelligenza artificiale nella regione dell’Asia-Pacifico aumenta ulteriormente la domanda di soluzioni cloud sovrano che offrono conformità normativa, maggiore sicurezza e controllo localizzato dei dati.

I settori-guida: sanità e finanza

Le organizzazioni sanitarie gestiscono grandi quantità di dati sensibili dei pazienti, tra cui cartelle cliniche, informazioni personali e dettagli finanziari. Le soluzioni cloud sovrane garantiscono che questi dati rimangano all’interno dei confini di un paese o di una regione specifici, aderendo a rigide leggi e regolamenti sulla sovranità dei dati. La crescente adozione della telemedicina e dei servizi sanitari digitali guida ulteriormente la necessità di un’infrastruttura cloud sovrana.

In questo ambito molti paesi applicano leggi severe, come l’Health insurance portability and accountability act (Hipaa) negli Stati Uniti e la General data protection regulation (Gdpr) in Europa, che richiede agli operatori sanitari di gestire i dati dei pazienti in modo sicuro e all’interno dei confini nazionali.

Con l’aumento della spesa sanitaria globale, la domanda di soluzioni cloud sovrane aumenterà, secondo Polaris Market Research.

Anche il segmento bancario e assicurativo dovrebbe crescere a un ritmo robusto nei prossimi anni per via dei severi requisiti normativi e delle crescenti preoccupazioni sulla sicurezza dei dati finanziari.

Anche AI e IoT spingono il cloud sovrano

In generale, i settori che adottano ampiamente tecnologie come l’intelligenza artificiale (Ai), il machine learning, l’Internet of things (Iot) e l’analisi dei big data generano ed elaborano enormi quantità di dati e richiedono in misura crescente soluzioni di cloud sovrano.

Le piattaforme cloud sovrane, infatti, forniscono l’infrastruttura necessaria per archiviare e gestire questi dati, assicurando che rimangano entro specifici confini geografici, aderendo alle normative sulla sovranità dei dati. Inoltre, la proliferazione di dispositivi Iot in tutti i settori, dalle città intelligenti all’automazione industriale, genera flussi continui di dati che necessitano di un’elaborazione sicura ed efficiente. Le soluzioni cloud sovrane offrono la scalabilità e le funzionalità a bassa latenza necessarie per gestire i dati Iot mantenendo la sovranità dei dati. Anche i progressi tecnologici, dunque, sono un traino per il mercato.

Attenzione al massimo sulla sovranità dei dati

In base alla funzionalità, il mercato del cloud sovrano è diviso in sovranità dei dati, sovranità tecnica e sovranità operativa. Il segmento della sovranità dei dati deteneva la più grande quota del mercato del cloud sovrano nel 2024 grazie alla crescente attenzione alle normative sulla privacy dei dati e ai requisiti di conformità in tutto il mondo. I governi e le imprese hanno dato priorità all’archiviazione e all’elaborazione dei dati locali per allinearsi a normative come il Gdpr in Europa, il Cloud act negli Stati Uniti e leggi simili sulla protezione dei dati in Asia e Medio Oriente.

Le aziende che operano in settori altamente regolamentati, tra cui finanza, sanità e servizi governativi, si affidano alla sovranità dei dati per mantenere un controllo rigoroso sulle informazioni sensibili e prevenire trasferimenti di dati transfrontalieri non autorizzati. L’aumento delle minacce informatiche, delle tensioni geopolitiche e delle preoccupazioni per la sorveglianza straniera ha ulteriormente spinto le organizzazioni a implementare soluzioni cloud sovrane sui dati che garantiscano che i dati rimangano all’interno delle giurisdizioni nazionali o regionali.

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