Polizia postale e delle comunicazioni e istituti di credito alleati nella prevenzione e nella lotta alle minacce informatiche rivolte ai servizi bancari. È quanto prevede Of2Cen (On-Line Fraud Cyber Centre and Expert Network), il nuovo progetto europeo di contrasto avanzato ai crimini informatici, presentato stamane al Polo Tuscolano di Roma dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano, e dal capo della polizia, Alessandro Pansa. Obiettivi dell’iniziativa è raccogliere le segnalazioni di operazioni sospette inoltrate dalle banche alle forze dell’ordine, analizzare ed elaborare i dati trasmessi e informare in tempo reale tutti gli istituti di credito su eventuali frodi in corso”.
“Abbiamo rafforzato il sistema di contrasto ai crimini informatici che attentano alla sicurezza delle operazioni bancarie – ha spiegato Alfano – i cittadini italiani da oggi possono stare più tranquilli sul fatto che lo Stato si prefigge di contrastare, e ci riuscirà, quelli che rubano l’identità elettronica, quelli che rubano i codici della carta di credito o del bancomat, quelli che accedono abusivamente ai servizi bancari per commettere reati. La nostra capacità di risposta esce rafforzata da questo progetto, finanziato dall’Europa, che prevede anche la collaborazione delle banche e della procura nazionale antimafia”.
Of2Cen, spiegano gli ideatori, grazie a un sofisticato sistema di rilevamento e condivisione degli “early warning” relativi a possibili attività criminose, “è parte integrante di una più efficace prevenzione del cybercrime”. Il progetto mira a tutelare cittadini e aziende che fanno sempre più ricorso ai servizi finanziari on line: secondo gli esperti, “uno dei costi indiretti della cyber criminalità economica è proprio la decrescente fiducia dei consumatori”. Mentre per raggiungere il pieno potenziale di crescita economica attraverso internet e la digital economy è necessario che i cittadini europei siano sempre più fiduciosi”.