Avast, la multinazionale specializzata nella produzione di soluzioni per la sicurezza informatica degli utenti privati e delle aziende, intensifica le relazioni con le terze parti del canale indiretto di vendita per il consolidamento del marchio sul mercato italiano, rivolgendosi tanto alle imprese piccole quanto alle medio-grandi.
La multinazionale di Praga, nota per l’affidabilità dei software free consumer per la protezione dei Pc, vanta infatti un’offerta tecnologica variegata per ogni dimensione di impresa e punta sugli operatori del trade italiano per dare impulso alla sua politica commerciale verso il pubblico delle aziende.
Avast parte dalla scelta di un numero selezionato di partner strategici, incaricati di presidiare le aree territoriali chiave dello Stivale: quattro sono infatti i distributori ai quali la multinazionale ha affidato la commercializzazione delle proprie soluzioni, AtSecurity, BI@Work, Milestone Consultants e Multiwire, tutte realtà con una forte specializzazione sui temi e le problematiche della sicurezza informatica, cui il vendor richiede supporto e collaborazione immediati per l’allargamento della rete nazionale dei reseller e per lo sviluppo di una strategia di vendita fondata sul concetto di valore aggiunto della tecnologia.
“Oggi il mestiere di un partner, che si tratti di un distributore o di un reseller, non si può più limitare alla semplice commercializzazione del prodotto a catalogo. Serve piuttosto elaborare, d’intesa con i vendor, strategie condivise di marketing che riescano ad attirare il cliente verso il marchio e ne mantengano alto il livello di soddisfazione, attraverso l’assistenza tecnica continua e la consulenza su come meglio implementare le tecnologie” dichiara Christian Cantoro, Global Channel Sales manager di Avast Software.
La gamma di soluzioni Avast, giunta alla versione 2014, rappresenta una sintesi tra la semplicità d’uso e il massimo livello di protezione garantito ai device e alle reti aziendali. Grazie alla tecnologia di nuova generazione DeepScreen, i software sono infatti in grado di monitorare in tempo reale la presenza di eventuali malware all’interno di file nuovi o sconosciuti, mentre l’applicazione Do-Not-Track blocca i tracker dei siti che non aderiscono a questo standard. Questo significa che non solo non viene consentito alle aziende di tracciare il comportamento degli utenti online e di archiviare informazioni personali, ma anche di bloccare le pubblicità mirate ed i banner che vengono puntualmente ricevuti dal consumatore.
La nuova interfaccia grafica user friendly è ottimizzata per la navigazione e dall’indirizzo my.avast.com è possibile la gestione integrata e contemporanea di tutti i device in esecuzione che utilizzano la tecnologia Avast, capace ora di occupare solo 60 Mb di spazio su disco.