Telefonica Czech Republic potrebbe passare già in questi giorni nelle mani del gruppo di investimenti Ppf, guidato dal magnate Petr Kellner. Un affare, di cui si attende in settimana l’annuncio ufficiale, che secondo le prime notizie pubblicate in queste ore dal Financial Times porterebbe nelle case degli iberici 2,5 miliardi.
Grazie a questa operazione il gruppo guidato a Cesar Alierta prosegue sulla strada della riduzione del proprio debito, con l’obiettivo di portarlo entro la fine dell’anno sotto la soglia dei 47 miliardi.
Secondo gli analisti, la decisione di Telefonica di cedere asset potrebbe essere anche propedeutica a liberare capitali da destinare ad altri accordi, in primis il progetto di takeover di Telco, la holding che ha il controllo su Telecom Italia.
Secondo le indiscrezioni pubblicate dal quotidiano, l’accordo con Telefonica riguarderebbe la cessione della quota del 69% della società oggi nelle mani degli spagnoli. Ma subito dopo Ppf dovrebbe lanciare un’offerta per il restante 31% della divisione quotata alla borsa ceca, aggiungendo potenzialmente un ulteriore miliardo di euro all’enterprise value dell’accordo.
Telefonica era entrata in Repubblica Ceca nel 2005, acquistando dal Governo locale il pacchetto di controllo nell’ex monopolista Cesky Telecom per circa 3,6 miliardi di dollari. Secondo le ultime rilevazioni Telefonica Czech Republic conta su 5,1 milioni di clienti mobile e 1,4 milioni di accessi alla rete fissa, oltre che su 1,4 milioni di utenti wireless in Slovacchia.
Intanto la controllata di Telefonica in Germania per il mobile ha formalmente chiesto alla Commissione europea l’approvazione per l’acquisizione di E-Plus, controllata di Royal Kpn. Telefonica Deutschland, il quarto operatore di rete mobile in Germania, ha bisogno dell’approvazione dell’antitrust europea per portare a termine l’operazione che la porterebbe a essere il più grande operatore sul mercato tedesco per numero di clienti.