Sono undici le società che hanno aderito al convertendo di Telecom Italia. È quanto risulta da una lettre inviata da Asati alle stesse società e ai vertici di TI, in cui i piccolo azionisti chiedono di conoscere “le persone di JointBookrunners“. al fine di avere chiarimento sul botta e risposta tra Marco Patuano e Marco Fossati sui contatti con Domenico Siniscalco.
Le società sono: Ubs, Bnp Paribas, Morgan Stanley, JP Morgan, Citi Bank, Credit Suisse, Deutsche Bank, Intesa Sanpaolo, Mebiobanca, Unicredit, Conv Ex adivisor.
“In riferimento alle notizie , alle dichiarazioni e smentite tra i vertici esecutivi di TI, nell’audizione presso il senato e l’azionista Findim e ai comunicati della società, dal momento che Il comunicato stampa di Telecom Italia del 21 novembre 2013 afferma “sono intercorsi contatti tra l’azionista medesimo Findim e un rappresentante dei JointBookrunners, da cui non è emerso un interesse dell’azionista a prendere parte al collocamento”.chiediamo i seguenti chiarimenti – si legge nella lettera – Al fine di una trasparenza verso il mercato tenendo presente che sulla Governance di una società internazionale come Telecom Italia non ci possono essere ombre ma solo chiarezza e trasparenza Asati, in rappresentanza dei suoi 5.500 iscritti e a nome delle minorities della Società, fa le seguenti richieste e considerazioni”.
“L’affermazione di Telecom Italia che il professor Domenico Siniscalco avrebbe avvertito per tempo la Findim della disponibilità del convertendo sarebbe stata smentita dallo stesso Siniscalco come si apprende dalla stampa odierna – prosegue la missiva – In riferimento alle temporizzazioni delle comunicazioni avvenute tra il dott. Fossati e lo stesso Siniscalco, Asati richiede di conoscere le persone che facevano parte del JointBookrunners, (UBS, Jp Morgan, Morgan Stanley,Credit Suisse, City Bank, Deutsche Bank, Convex Advisor Unicredit, Intesa Sanpaolo, Mediobanca) che avevano i numeri dei cellulari della Findim e itelefoni fissi, al fine contattarli e determinare la verità circa il contenuto del comunicato stampa anzidetto di Telecom Italia . del 21 novembre.Solo a valle di questa trasparenza si potra’ stabilire la verita’ dei fatti, e tutti gli azionisti di minoranza lo devono sapere affinché nella prossima assemblea del 20 dicembre siano sgombrate pesanti nubi di questi giorni”.
Asati chiede anche di sapere le commissioni pagate o da pagarsi a Unicredit , Mediobanca e Banca Intesa per questa operazione.