Salgono le quotazioni di Alan Mulally (nella foto), ceo di Ford, e quelle di Sataya Nadella, alla guida della divisione cloud ed enterprise di Microsoft come papabili alla successione di Steve Ballmer al timone del gruppo fondato da Bill Gates. Scendono invece Stephen Elop, executive Vice-president of Devices & Services ed ex ceo di Nokia, finora considerato il nome più probabile, e Tony Bates, ex ceo di Skype.
Lo riferiscono fonti dell’agenzia Bloomberg, aggiungendo che la situazione rimane fluida e che l’azienda sta valutando altre possibili candidature. Nomi nuovi potrebbero emergere nei prossimi giorni, ma per ora le bocche sono cucite.
Il consiglio di amministrazione si è riunito il 18 novembre scorso per parlare della ricerca del nuovo ceo dopo l’uscita di scena di Ballmer, che ha guidato il gruppo dal 27 giugno 2008 a seguito delle dimissioni di Bill Gates. Dopo l’incontro Gates ha riferito che lui stesso e altri dirigenti hanno incontrato “molti candidate ceo”. Si è però rifiutato di indicare una scadenza per la decisione, specificando che si tratta di “un ruolo molto complesso da ricoprire”.
Da subito si è parlato di Elop come successore di Ballmer. Il rumor sulla candidatura di Mulally è invece emerso sui giornali a inizio ottobre. In Ford gli sono molto riconoscenti per il suo operato: il colosso di Dearborn, in Michigan, in 4 anni ha guadagnato 35,2 miliardi dollari, dopo averne persi 30 nei tre anni precedenti.