Gamberale “guida” la lista Findim

Sarà lui il successore di Patuano nel caso di revoca del cda come proposto da Marco Fossati. Fra i cinque candidati anche il presidente di Asati Franco Lombardi

Pubblicato il 16 Dic 2013

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C’è Vito Gamberale fra i cinque nomi della lista “integrativa” di Findim. Il terzo azionista di Telecom Italia si prepara per la sfida in Assemblea e in caso andasse a buon fine la revoca del cda su proposta della stessa società capitanata da Marco Fossati, punta su un cavallo di razza delle Tlc. Ex direttore generale di Telecom Italia e Ad di Tim, Gamberale –oggi Ad di F2i – è il candidato “forte” su cui punta Findim, il papabile nuovo amministratore di Telecom Italia nell’eventualità che il “piano Fossati” fosse appoggiato dalla maggioranza del consiglio e che quindi si arriverebbe al detronamento di Marco Patuano.

Nella squadra presentata da Findim ci sono poi Girolamo Di Genova (Condirettore Generale di Telecom Italia con la responsabilità della Direzione Clienti Business), Alessandro Castellano (Amministratore Delegato di Sace), Franco Lombardi (presidente Asati) e Daniela Mainini: (Presidente del Consiglio Nazionale Anticontraffazione). In una nota Findim precisa, su richiesta della Consob, che intende proporre all’assemblea che il nuovo consiglio sia ancora di 15 amministratori. ”Le candidature sono volte ad apportare al consiglio di amministrazione di Telecom competenze tecniche manageriali di riconosciuta eccellenza, costituenti l’ideale integrazione e completamento delle candidature indicate nella lista di Assogestioni, che garantiscono l’indipendenza e la professionalità necessarie per assicurare una governance della società corretta e trasparente” si legge nella nota.

Nella lista di Assogestioni i 7 candidati alla carica di Amministratore sono Luigi Zingales, Lucia Calvosa, David Benello, Francesca Cornelli, Giuseppe Donagemma, Maria Elena Cappello, Francesco Serafini.

“L’obiettivo di Findin Group – continua la nota – è contribuire alla nomina di un cda dotato delle competenze necessarie per potersi confrontare con il management e orientare la realizzazione dei progetti industriali di sviluppo nazionale e internazionale di Telecom e che sia, quindi, all’altezza dell’esecuzione del piano strategico proposto da Findim, atto ad assicurare a Telecom un futuro da autentica public company, con una gestione indipendente da condizionamenti e proiettata verso l’efficienza, la crescita e la piena realizzazione delle sue grandi potenzialità industriali”. ”Tutti i candidati hanno già comunicato – conclude la nota – la loro disponibilità ad accettare la carica”.

Marco Patuano, Julio Linares di Telefonica e Stefania Bariatti i tre candidati scelti da Telco in caso di revoca del cda. Ma la holding però si troverà di fatto solo con due candidati visto che Linares ha annunciato le dimissioni.Telco, come richiesto da Consob, potrebbe presentare a sua volta una propria lista integrativa, anch’essa di 5 nomi.

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