Circa 130mila virus e programmi indesiderati su smartphone e tablet di clienti Vodafone. Questo è il bilancio delle minacce web intercettate da Rete sicura, la piattaforma “intelligente” ideata dall’azienda di telefonia. Vodafone ha annunciato i risultati della piattaforma, il servizio ideato per proteggere la navigazione internet degli utenti direttamente sulla rete. In meno di 6 mesi, la piattaforma filtra 16,7 Terabyte al giorno di traffico dati prodotto dagli oltre 500mila utenti attivi in Italia su rete mobile.
Tra i virus individuati troviamo: Trojan (53%) e virus da Adware su sistema operativo Android (14%) e Windows (10%). Con il Parental Control, il servizio a tutela della navigazione dei propri figli, è stato possibile bloccare l’accesso a oltre 3 milioni di siti e contenuti web a rischio, social network (71%), loghi e suonerie (7%), contenuti pornografici (6%).
I risultati, riferiti ai primi 6 mesi di attività, mostrano anche il generale apprezzamento dei clienti verso Rete Sicura, con il 75% degli utenti attivi che ha dichiarato di apprezzare il servizio. Rispetto alle funzionalità del prodotto, i clienti dichiarano di preferire la navigazione protetta (85%) e il Parental Control (70%). Il dato complessivo è riconducibile alla semplicità di utilizzo del servizio: compatibile con tutti i principali sistemi operativi in commercio, Rete Sicura agisce in completa autonomia e, dunque, senza la necessità di installare software o di eseguire configurazioni. Inoltre, non influisce sulla durata delle batterie e sull’utilizzo di smartphone, tablet e PC.
Il vertiginoso aumento del traffico dati, stimato in Italia per oltre 250 milioni di terabyte di traffico prodotto, è causa di una crescente esposizione ai rischi presenti sulla rete. Lo dimostrano i numeri: 40 su 100 sono gli utenti di internet vittime di crimini informatici. Si assiste così ad una crescita significativa dei tentativi di furto di beni economici: il 90% dei furti d’identità riscontrati dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni riguarda infatti i dati di pagamento elettronico e l’home banking.
Tra le piattaforme più a rischio si trovano quelle dei social network, dove si nasconde il 97% dei malware presenti in rete. Si tratta di fenomeni in deciso aumento. Soprattutto sul versante del mobile, dove il numero di minacce per smartphone e tablet è cresciuto di 50 volte nell’ultimo anno.
Per andare incontro alla crescente esigenza di navigare in sicurezza, e a conferma dell’impegno ad offrire la miglior esperienza di utilizzo della rete, Vodafone ha ideato Rete Sicura. L’investimento per realizzare la piattaforma si integra nel piano da 900 milioni di euro sostenuto ogni anno da Vodafone per lo sviluppo di tecnologie, reti, infrastrutture e piattaforme evolute.