DG MediaMind: i banner “vincono” sui siti di entertainment e news

Secondo il Mobile Performance Benchmark di DgMediaMind la probabilità che un banner venga cliccato sale proporzionalmente alla collocazione specifica. E sono i portali di informazione e intrattenimento quelli che “stimolano” di più il passaggio all’azione

Pubblicato il 10 Gen 2014

F.Me.

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Entertainment e news trainano la pubblicità mobile. E’ quanto emerge dalla nuova edizione del Mobile Performance Benchmark” di DG MediaMind che analizza le performance e le caratteristiche dei formati pubblicitari per alcuni dei settori di mercato più significativi.

“Ogni giorno i consumatori fanno sempre più affidamento sulla tecnologia mobile per accedere ai mezzi di informazione, per comunicare e per rimanere connessi al resto del mondo – spiega Ricky Liversidge, cmo di DG MediaMind – Noi abbiamo analizzato questi fattori per fornire agli inserzionisti dati concreti che possano guidare le decisioni in tema di mobile marketing per raggiungere il crescente numero di utenti che accedono alla rete in mobilità.”

MediaMind ha preso in esame per lo studio più di 1 miliardo di impression relative a oltre un migliaio di campagne mobile gestite a partire dal 1° gennaio 2013. A questo link è possibile scaricare l’intera ricerca,

Oltre alla prestazioni dei vari formati, lo studio ha preso in esame il successo del mobile marketing per alcuni dei principali settori di mercato. Entertainment e news/media hanno realizzato il più alto Ctr (Click-through rate) tra i vertical analizzati, registrando rispettivamente un tasso dell’1,10% e dell’1,21%. Altri risultati rilevanti sono stati registrati per il settore dei Consumer Packaged Goods (0.82%), Retail (0.58%) e Ristorazione (0.50%).

Ciascun vertical è stato inoltre analizzato per individuare la strategia di marketing su mobile più efficace. Nel settore Entertainment, gli inserzionisti traggono vantaggio dalla presenza prolungata nel mercato e questa caratteristica è il Kpi (Key Performance Indicators) più indicativo. Video e condivisione sui social network sono state le funzioni utilizzate più frequentemente da chi investe nella sfera dell’intrattenimento.

Gallerie fotografiche, geo-localizzazione e condivisione sui social sono stati gli strumenti più sfruttati dagli inserzionisti di questo settore per accrescere il loro più importante Kpi brand awareness e reputazione.

Sul fronte Retail, per favorire le visite presso i punti vendita tradizionali sono state sviluppate strategie che hanno fatto leva su diversi strumenti: video, geo-localizzazione, previsioni del tempo e applicazioni da scaricare.

Ggli inserzionisti del mercato automobilistico hanno fatto ricorso a gallerie di immagini, video e m-site per conquistare l’attenzione di chi ha mostrato un’intenzione all’acquisto e promuovere così un determinato prodotto, uno specifico modello di automobile o un’offerta speciale.

Tra i formati rich media per dispositivi mobili, tra cui gli online video, i polite rich media banner hanno registrato un più alto tasso di video start rate rispetto ai banner espandibili. Il 3,33% dei video presenti nei polite banner hanno generato interazioni rispetto all’1,51% di quelli presenti nel banner espandibili.

Poiché nei polite rich media banner il player del video è immediatamente visibile agli utenti, questo tipo di formato ha registrato tassi di engagement più alti rispetto ai banner espandibili che, invece, costringono l’utente ad interagire con l’adv prima dell’effettiva visualizzazione del player.

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