Twitter, Linkedin, Facebook e Google sono nella top-ten delle 50 migliori aziende hi-tech in cui è più desiderabile lavorare negli Usa. Lo rivela l’annuale classifica del portale specializzato Glassdoor, dalla quale emerge che al numero uno c’è Bain Company, subito seguita da Twitter: la piattaforma di micro-blogging ha scalzato per la prima volta dal piedistallo Facebook, l’anno scorso al primo posto e quest’anno finita al quinto.
Al terzo posto figura il social network professionale Linkedin. Segue al quarto Eastam e, dopo il quinto posto di Fb, arriva al sesto GuideWire, seguito da Interactive. Google è “solo” ottavo, seguito da Orbitz Worldwide e Nestlé Purina.
Alla base del ranking ci sono diversi parametri quali soddisfazione lavorativa, leadership del top management, salario e benefit, equilibrio fra vita privata e lavoro, ma anche opportunità di carriera, cultura e valori La soddisfazione dei dipendenti è misurata su una scala da uno a cinque e sono gli stessi impiegati a dare il voto alle loro aziende.
Quindi, se si è un ‘tech addicted’, o anche solo un appassionato o un neolaureato, queste sono le prime dieci aziende del settore a cui inviare un bel curriculum, in inglese ovviamente, o nei cui database registrarsi.
“Il nostro team di ingegneri – spiega Twitter– sta assumendo in modo massiccio studenti iscritti all’università, ai master e ai dottorati di ricerca per posizioni a tempo pieno e per stage estivi”.
Nella classifica di Glassdoor c’è poi LinkedIn, il social network professionale; a seguire Facebook, dove sono garantiti benefit come assistenza sanitaria sul posto e palestra. Nella Guidewire Software, gigante delle infrastrutture tecnologiche per le assicurazioni, secondo un dipendente, c’è un alto livello di meritocrazia per “un lavoro ben fatto e per gli sforzi” messi in atto da chi ci lavora.
La quinta piazza per il tirocinio high tech del 2014 è riservata alla Interactive Intelligence, azienda di software e soluzioni per la gestione dei call-center. Al sesto posto arriva Google, seguita da Qualcomm, dove il piatto forte è la possibilità di sfruttare un grande portfolio tecnologico e di lavorare su progetti molto diversi fra loro.
All’ottavo posto della top 10 hi-tech si trova Riverbed Technology, specializzata in tecnologie di networking e big data. Secondo un senior director con un’esperienza di oltre 15 anni nella Silicon Valley, è il posto con la “miglior cultura del lavoro e col miglior equilibrio fra vita privata e impiego”.
Chiudono la classifica Intuit, altra software house specializzata in programmi per la gestione fiscale, e MathWorks, leader mondiale nello sviluppo di software per il calcolo tecnico destinato a ingegneri e scienziati in ambito industriale, governativo e accademico.