Siemens Enterprise scippa a Deutsche Telekom il suo
“visionario”, il vero numero due dopo Rene Obermann, per
nominarlo Ceo e affidargli il delicato compito di rafforzare
l’azienda negli Usa, lanciandolo contro la rivale Cisco. L’uomo
nuovo si chiama Hamid Akhavan ed è l’attuale Chief Operating
Officer dell’incumbent tedesco. La nomina sarà effettiva alla
fine di febbraio. Mark Stone, Ceo ad interim negli ultimi mesi,
riprenderà il suo ruolo di Executive chairman. Akhavan, 47 anni,
è un veterano delle Tlc. In Dt è stato Coo e responsabile per le
comunicazioni mobili nel board of management ed è stato poi Ceo di
T-Mobile International. Prima ha lavorato nel ruolo di Cto e Cio a
Teligent (accesso alle reti fisse e mobili).
Laureato al Mit in ingegneria elettronica e computer science,
Akhavan potrebbe lasciare un vuoto notevole a Dt in termini di know
how tecnologico dal momento, osservano gli analisti, che la maggior
parte dei membri del board di Deutsche Telekom ha un background in
business administration. Veterano dell’industria delle Tlc, si
descrive come un “gadget freak”. Nel 2007 è riuscito a portare
a casa T-Mobile un accordo di esclusiva per l’iPhone tedesco in
barba a Vodafone. A settembre ha fatto sì che T-Mobile Usa fosse
il primo operatore a offrire un telefono cellulare con sistema
Android.
Il commento di Joe Kaeser, Cfo di Siemens (Siemens AG): “Akhavan
è la persona ideale, è un esperto particolarmente rispettato nel
campo, dotato di eccezionali qualità imprenditoriali e manageriali
dimostrate in più di un’occasione”. Secondo Stone, avrà un
ruolo chiave “per consolidare la nostra posizione di leader
globali nella comunicazione d’impresa”.