Raggiunto l’accordo che consentirà a Liberty Global di acquisire Ziggo, e di fonderla con la propria controllata olandese, Upc, per acquistare competitività sul mercato dei Paesi bassi e lanciare la sfida a Royal Kpn. E’ l’ultimo passo di una serie di manovre che stanno portando al consolidamento del mercato delle telecomunicazioni in Europa.
Liberty Global, società statunitense con sede a Douglas County, in Colorado, era già in possesso del 28,5% di Ziggo, e dall’estate aveva intavolato le trattative per rilevare il controllo della società. Una prima offerta era stata rifiutata nei mesi scorsi, a ottobre, anche se il “no” pronunciato dagli olandesi lasciava spiragli che hanno consentito ai Liberty Global di mettere a punto una seconda offerta, quella che ora ha incontrato il benestare del management di Ziggo. L’accordo raggiunto prevede per ogni azione un pagamento di 11 euro in contanti, 0,2282 azioni di classe A di Liberty Global e 0,5630 titoli di classe B. Considerando gli ultimi prezzi di chiusura, con l’accordo per ogni azione della società di telecomunicazioni olandese si possono ricavare virtualmente 34,53 euro. Computando nell’accordo anche il debito di Ziggo, il valore della transazione ammonta a 10 miliardi di euro.