Un accordo da 45,2 miliardi di dollari che consentirà a Comcast di acquisire Time Warner Cable con un’operazione carta contro carta. Si tratta della fusione tra i due principali operatori delle trasmissioni via cavo in Usa, e che di fatto pone fine al tentativo di acquisizione che negli ultimi mesi era stato condotto senza risultati da Charter communications, quarto tra gli operatori via cavo in Usa, e dalla Liberty Media di John Malone.
Gli azionisti di Time Warner Cable riceveranno 158,82 dollari per ogni azione detenuta, con un premio di circa 23 dollari rispetto alla quotazione attuale, e di 26 dollari rispetto all’ultima delle tre offerte presentate da Charter finora respinte.
La nuova società che nascerà dalla fusione di Comcast e Time Warner cable conterà in tutto su circa 30 milioni di abbonati, che rappresentano poco meno del 30% del mercato complessivo della Tv a pagamento negli Stati Uniti.
Se avrà successo, questo accordo sarà il secondo di grandi dimensioni portato a termine da Comcast negli ultimi 12 mesi, dopo che nel 2013 aveva completato l’acquisizione di Nbc Universal per 17 miliardi di dollari. L’accordo ora sarà sottoposte alle autorità regolatorie, e se tutto dovesse filare liscio potrebbe essere concluso entro al fine dell’anno.
“Comcast e Time Warner Cable non sono in competizione diretta, e Comcast potrebbe facilmente cedere pochi milioni di clienti – afferma Rich Greenfield, analista di Btig – Un’operazione che potrebbe essere d’aiuto a Comcast nel passaggio dell’operazione al vaglio dell’authority antitrust”, anche se non è ancora chiaro quali mercati Comcast potrebbe avere intenzione di vendere.
I primi approcci tra Comcast e Time Warner Cable erano iniziati circa un anno fa, ma i negoziati veri e propri si sarebbero svolti soltanto nelle ultime settimane.