Al prossimo Mobile World Congress di Barcellona potremmo vedere il secondo modello del Galaxy Gear. A soli 6 mesi (scarsi) dalla presentazione all’IFA di Berlino, ma più che sufficienti per accumulare svariate critiche sul look, sull’autonomia, sull’interfaccia e via dicendo, Samsung potrebbe approfittare del palcoscenico dell’MWC per presentare Galaxy Gear 2.
Ma le novità non si esauriscono qui. Sembra che il nuovo Galaxy Gear 2, riferisce Usa Today, sarà basato su Tizen, il sistema operativo supportato da Samsung ma che ancora non è in commercio. Potrebbe essere questa la volta buona: invece di mescolare le carte nella gamma smartphone, proponendo sia modelli Android che Tizen, Samsung potrebbe riservare quest’ultimo alla tecnologia indossabile, studiando poi un modo efficiente per permettere il dialogo (e relativa sinergia) tra i due sistemi operativi.
La nuova versione, stando agli informatori anonimi, potrebbe essere il primo spartiacque tra Google e Samsung e rappresentare una piccola svolta nel settore mobile. Samsung è pronta a testare, dopo lunga attesa, questa sua iniziativa, nata con l’intenzione di allontanarsi da Android e favorire, invece, un OS proprietario, che porti maggiori guadagni e permetta maggiore controllo. Il problema delle app si risolverà con il tempo. Essendo la versione di Tizen in questione basata su HTML5, esiste la possibilità che gli sviluppatori non riescano a realizzare equivalenti ottimali delle proposte Android o iOS.