Gft supera gli obiettivi di fatturato. La società nel 2013 ha registrato – nei risultati finanziari preliminari non certificati il 15% di crescita dei ricavi consolidati raggiungendo 264,29 milioni di euro (nel 2012 230,69 milioni di euro), superando l’obiettivo stabilito a 4,29 milioni di euro. “Questo notevole aumento del fatturato anno su anno è derivato dalla forte crescita organica della divisione Gft con le sue soluzioni per il settore bancario e dall‘acquisizione della società di consulenza italiana Sempla”, spiega una nota.
L’utile ante imposte (Ebt) ha superato le aspettative della società con una crescita del 45% raggiungendo i 17,52 milioni di euro (nel 2012 12,11 milioni di euro). Il risultato prima degli interessi, imposte e ammortamenti (ebitda) è migliorato del 53% raggiungendo 20,49 milioni di euro (nel 2012 13,35 milioni di euro).
La divisione Gft, dedicata a fornire soluzioni IT per il settore finanziario, ha registrato una crescita del fatturato a 174,04 milioni di euro ossia del 44%o (2012: 121,05 milioni di euro). Rettificato del contributo del fatturato di Sempla pari a 21,77 milioni di euro, Gft ha registrato una crescita organica del 26 percento. Questa tendenza positiva è stata trainata principalmente dalle soluzioni IT della divisione per il settore dell’Investment banking, congiuntamente alla crescita delle soluzioni di Compliance riferite all’esigenze di adeguamento normativo del settore finanziario. I progetti di business relativi alla introduzione del Sepa (Single Euro Payment Area) ha svolto un ruolo chiave nel guidare la crescita. In Germania e UK le società del Gruppo hanno registrato una forte crescita dei ricavi.
Il contributo degli utili della divisione Gft è aumentato a 19,63 milioni di euro ossia del 53%, con un corrispondente miglioramento del margine operativo del 11,3 per cento (anno prec: 10,6 per cento). Il cresciuto tasso di utilisation e un adeguamento del prezzo rimanente di acquisto per Asymo AG sono stati principalmente responsabili dell’aumento sproporzionato degli utili rispetto alle entrate.
“Abbiamo costantemente migliorato le nostre prestazioni all’interno della divisione Gft nel corso dell’anno e questo ci ha consentito sin dalla metà dell’anno di superare gli obiettivi in termini di ricavi e utili”, afferma Ulrich Dietz, ceo di Gft.
“Siamo molto contenti di aver contribuito alla crescita di Gft – dice Alfio Puglisi, ceo di Gft Italia In questi mesi, abbiamo lavorato sulle reciproche sinergie in modo da offrire ai nostri Clienti un portafoglio di soluzioni e servizi sempre più ampio e competitivo. L’appartenenza ad un Gruppo internazionale focalizzato nel mercato dei Financial Services ci consente una visione del mercato ancora più ampia ed una maggiore capacità di interpretare le nuove esigenze”.
Con i suoi servizi per la fornitura di risorse per progetti tecnologici, la divisione emagine ha registrato un fatturato di 90,23 milioni di euro – il 18% in meno rispetto all’anno precedente (109,54 milioni di euro). Questo calo dei ricavi proviene dalla interruzione pianificata del business a basso margine dell’area Third Party Management (Tpm) Con il risultato che il business Tpm ha contribuito ai ricavi del settore solo per 3,46 milioni di euro (anno prec: 18,57 miioni euro). I guadagni della divisione emagine hanno risentito delle spese per il suo riallineamento, soprattutto nei primi sei mesi. Dopo una ripresa nel terzo trimestre, la divisione è stata in grado di raggiungere un utile annuo di 1,06 milioni di euro (anno prec: 2,32 milioni di euro).
Tornando ai dati finanziari il risultato prima degli interessi, imposte e ammortamenti (ebitda) del Gruppo Gft è aumentato a 20,49 milioni di euro (nel 2012: 13,350 milioni di euro) ossia del 53%. Il risultato ebitda include reddito esente da imposte per 2,42 milioni di euro dal prezzo di acquisto atteso residuo (2012: 2,63 milioni di euro) di una acquisizione del 2011. Il risultato prima delle imposte (ebt) è pari a 17,52 milioni di euro ed ha segnato quindi il 45% di incremento rispetto all’anno precedente (12,11 milioni di euro). Il margine operativo lordo è migliorato di 1,4 punti percentuali, dal 5,2% dell’anno precedente al 6,6%. Nel passato esercizio, il Gruppo Gft ha generato un utile netto di 13,63 milioni di euro, corrispondente ad una crescita anno su anno del 63% (8,34milioni di euro). Gli utili diluiti per azione sono pari a euro 0,52 nel 2013. Il carico fiscale è stato del 22%, rispetto al 31% dell’anno precedente.
Grazie allo sviluppo positivo del business e ad un elevato utilizzo della capacità, l’organico presso i centri di sviluppo spagnoli è aumentato del 19%, toccando le 1.046 risorse nel periodo di riferimento. L’acquisizione di Sempla ha accresciuto l’organico nella divisione Gft a 1.968. Nel complesso, il numero di personale a tempo pieno assunto dal Gruppo Gft è aumentato a 2.111 al 31 dicembre 2013 ossia del 52 percento rispetto all’ anno precedente (1.386 risorse).
In vista dello sviluppo incoraggiante delle attività, il comitato esecutivo suggerirà che il Consiglio di Sorveglianza proponga, in occasione dell’Assemblea generale annuale del 27 maggio 2014, un aumento del dividendo per il 2013 del 33 per cento cioè 0,20 euro per azione Ciò corrisponde al pagamento di un dividendo complessivo di 5,27 milioni di euro.
Il Gruppo prevede di incrementare il business con ulteriore crescita anche nel 2014 e stima un aumento anno su anno dei ricavi del 17% ossia a 310 milioni di euro. Il Comitato esecutivo si aspetta un utile ante imposte (ebt), in miglioramento di 23 milioni di euro e un incremento del margine operativo lordo a 28 milioni di euro.