La pubblica amministrazione certifica le figure professionali
dell’IT. DigitPA, che succede e assume le funzioni del Cnipa, ha
adottato il modello europeo Eucip per stilare i profili delle
competenze Ict per la pubblica amministrazione. Tali profili sono
contenuti in uno specifico manuale, il Dizionario dei profili di
competenza per le professioni Ict.
La scelta di DigitPA chiude il cerchio, creando attraverso i
profili Eucip una vera e propria lingua comune che potrà
permettere alla Pubblica Amministrazione di dialogare in modo più
efficace con il mondo professionale e della formazione, per
soddisfare le proprie esigenze Ict. Sarà possibile ridurre il
numero delle descrizioni professionali, passando dalle attuali 600
a 22 figure IT.
Eucip (European Certification of Informatics Professionals) è un
sistema europeo di riferimento che definisce le competenze e i
profili professionali nel settore informatico. In Italia è stato
adattato da Aica e prevede 21+1 profili professionali costruiti
attraverso oltre 3.000 elementi di conoscenza, costantemente
aggiornati per assicurare la massima aderenza all’evoluzione
della tecnologia. Il modello è già stato recepito da
Confindustria Servizi Innovativi, Confcommercio, da servizi per il
matching di domanda e offerta di lavoro e dal sistema universitario
italiano nei corsi di informatica e ingegneria informatica.
“C’è un dato che può dare una misura dell’importanza di
questo passo in avanti: il 65 % della perdita di produttività nel
lavoro di ufficio è legata a indisponibilità o malfunzionamenti
dei sistemi, eventi che possono essere limitati anche grazie a una
corretta definizione delle competenze e dei profili professionali
da utilizzare per gestirli – commenta Giulio Occhini, direttore
di Aica -. Un’ ulteriore garanzia è data dal fatto che le
competenze che compongono i profili Eucip sono costantemente
oggetto di verifica e aggiornamento, così da essere sempre in
linea con l’evoluzione tecnologica e del mercato”.