Findim Group ha integrato questa mattina la lista dei candidati al Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia per l’assemblea del 16 aprile prossimo con i nominativi di: Maria Elena Cappello e Daniela Mainini (nella foto). Con questi nomi Fossati sana un’anomalia emersa ieri sull’assenza, appunto, di donne nella sua lista. L’articolo 9.3 di Telecom Italia stabilisce infatti che “ogni socio può presentare o concorrere alla presentazione di una sola lista e ogni candidato può presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità. Le liste che contengano un numero di candidati pari o superiore a tre debbono assicurare la presenza di entrambi i generi, così che i candidati del genere meno rappresentato siano almeno un terzo del totale, con arrotondamento, in caso di numero frazionario, all’unità superiore”.
La società inoltre, ha provveduto “a rettificare le dichiarazioni, per un mero errore materiale nella compilazione della modulistica – si legge in una nota – dell’Ing. Vito Alfonso Gamberale e dell’Ing. Girolamo Di Genova chiarendo l’assenza di conflitti di interesse”.
“Al fine di ottemperare alla completa indipendenza l’Ing. Girolamo Di Genova ha presentato in data odierna le proprie dimissioni da Consigliere di Amministrazione della società Metroweb Italia”. Fossati chiarisce dunque la posizione dei managre su cui aleggiava un possibile conflitto di interesse legato al fatto che Gamberale è, con il fondo F2i, dentro Metroweb 0 che e Di Genova sedeva, almeno fino da oggi, nel consiglio di quest’ultima, oltre che in quello di Aetra che produce sistemi per fibra ottica.