Slitta la chiusura dell’accordo con cui Microsoft ha rilevato le attività della finlandese Nokia nel settore della telefonia mobile per 5,44 miliardi di euro, 7,17 miliardi di dollari. Come riporta il Wall Street Journal, a provocare i ritardi sono gli esami ancora in corso da parte delle autorità di regolamentazione asiatiche. L’accordo, che era stato annunciato lo scorso settembre e secondo le previsioni doveva essere chiuso entro la fine di marzo, finora ha ricevuto il via libera di 15 dei principali mercati in cinque continenti, compresi Stati Uniti ed Unione europea, ma è appunto ancora in attesa dell’ok delle autorità cinesi. La chiusura è attesa ora in aprile ed entrambe le società si dicono ottimiste sulla nuova scadenza.
Lo scorso 6 dicembre la Commissione europea ha dato via libera al takeover. In quell’occasione Bruxelles ha concluso che l’accordo non solleverà alcuna problematica relativa alla concorrenza, in particolare perché “le sovrapposizioni tra le attività delle due aziende sono minimali e diversi forti competitor, quali Samsung e Apple, continueranno normalmente a confrontarsi con la nuova entità”.
Secondo la Commissione, il “matrimonio” tra sistemi operativi mobili di Microsoft, applicazioni per mobile e software per mail aziendale con i dispositivi mobili smart di Nokia non è destinato a provocare l’estromissione dei rivali dal mercato.
Con l’accordo, firmato nel settembre 2013, l’azienda di Redmond Microsoft acquista i marchi Lumia e Asha e ha la licenza su quello Nokia. ”Nokia continuerà ad avere e gestire il marchio Nokia e manterrà il proprio portafoglio brevetti”, garantendo a Microsoft una licenza di 10 anni sui suoi brevetti. A Nokia Microsoft ha messo subito a disposizione un finanziamento da 1,5 miliardi di euro in tre tranche da 500 milioni di euro in obbligazioni convertibili.