I malware che attaccno i device mobili raggiungono quota 2 milioni. I laboratori Trend Micro hanno infatti scovato la minaccia numero 2.000.000.
Si tratta di Dendroid, un trojan capace di accedere alle informazioni da remoto, può contribuire ad aumentare il numero dei malware ancora di più. Dendroid è un nuovo “servizio” venduto nei mercati clandestini per 300 dollari, che permette di trasformare app legittime in Trojan. La cosa allarmante è che è stato trovato all’interno del Google Play Store. Questo malware è stato in grado di bypassare Google Bouncer e nella sua versione ANDROIDOS_DENDROID.HBT – ad esempio – può scattare fotografie, registrare le schermate del telefono, ascoltare le conversazioni e registrarle.
Questo nuovo record di 2 milioni cade in concomitanza con il decennale del primo malware per mobile. All’epoca si trattava di un proof-of-concept (PoC) malware denominato SYMBOS_CABIR che attaccava i Nokia, ma è grazie all’avvento degli smartphone che c’è stato il boom e i malware da semplici messaggi pop-up si sono evoluti in backdoor, ladri di dati, rootkits e sfruttatori di servizi a pagamento che consumano il credito.
Nell’ultimo anno, il trend dei malware e delle applicazioni maligne per dispositivi mobili ha avuto un tasso di crescita incredibile: negli ultimi sei mesi è addirittura raddoppiato. Era solo a settembre 2013, infatti, che i rischi per dispositivi mobile avevano raggiunto la quota 1 milione.