Veneto, 3,5 milioni per il wi-fi pubblico

La Giunta regionale approva i finanziamenti previsti dall’agenda digitale locale per la riduzione del digital divide. Il vicepresidente Marino Zorzato: “Vogliamo favorire la parità di accesso e sostenere lo sviluppo di nuove iniziative pubbliche in questo campo”

Pubblicato il 27 Mar 2014

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“La giunta veneta ha approvato un provvedimento con cui vengono stanziati altri 3,5 milioni destinati sia alla creazione ed al potenziamento di punti di accesso pubblici a Internet e ai servizi digitali della pubblica amministrazione (denominati P3@Veneti), sia alla concessione di contributi a Comuni, Consorzi e Unioni di Comuni per la realizzazione, evoluzione, potenziamento e gestione di reti wi-fi pubbliche (progetto “Veneto Free Wi-Fi”)”. Lo si legge in una nota della Giunta regionale del Veneto, che sottolinea come “La Regione del Veneto, in linea con gli orientamenti strategici comunitari e nazionali, ha già dimostrato una particolare sensibilità verso lo sviluppo della Società dell’Informazione e la riduzione del divario digitale esistente sul proprio territorio, investendo a questo scopo risorse destinate ad azioni complementari a quelle di tipo infrastrutturale”.
“In particolare – afferma Marino Zorzato, vicepresidente e assessore all’informatizzazione – In continuità con gli interventi già intrapresi e con quanto indicato nell’Agenda Digitale regionale, è stata autorizzata l’erogazione di contributi per due milioni di euro per lo sviluppo di reti Wi-fi pubbliche sui territori dei singoli Comuni del Veneto, promuovendo la diffusione di servizi di accesso wi-fi (“Wireless Fidelity”) gratuito. Obiettivo dell’iniziativa è quello di favorire non solo la parità di accesso alle informazioni e alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione mediante l’accesso gratuito, ma anche di sostenere lo sviluppo di iniziative pubbliche destinate alla diffusione di strutture di accesso wi-fi evolute”.
“Il restante milione e mezzo – conclude la nota – è finalizzato a proseguire il programma di interventi per la creazione e il potenziamento di punti di accesso pubblici a Internet e ai servizi digitali della pubblica amministrazione nell’ambito dei Comuni veneti, al fine di ridurre il divario digitale di cittadini e famiglie. Fino a ora i centri “P3@Veneti” già finanziati sono 288 in 278 comuni veneti”.

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