Stéphane Richard resta al timone di Orange. Lo ha deciso il cda della compagnia francese che lo scorso mercoledì ha votato a favore del rinnovo del mandato per altri quattro anni. Richard ha giocato un ruolo importante al timone di Orange in momenti difficili. In particolare la sua leadership ha avuto un impatto positivo sulla situazione patrimoniale della società, perché se è vero che Orange nel 2013 ha visto calare i suoi ricavi è altrettanto vero che ha ridotto i costi di quasi un milione di euro. Secondo Richard il margine ebitda della società si stabilizzerà quest’anno .
Il suo futuro in Orange è stato messo in dubbio la scorsa estate quando fu coinvolto nell’indagine per frode fiscale che ha visto coinvolto il finanziere Bernard Tapie. All’epoca dei fatti il manager lavorava presso ministero delle finanze.