IL PROGETTO

Engineering punta sui data center su misura di smart city

Via al progetto con il Consorzio Geyser. Obiettivo: far interagire i centri di elaborazione dati con le infrastrutture energetiche urbane. Bertoncini: “Innovazione tecnologica permette abbattimento dei consumi e flessibilità nell’erogazione dei servizi”

Pubblicato il 07 Apr 2014

data-center-131127171632

Engineering punta a confermare la leadership nei servizi cloud scommettendo questa volta sull’efficienza energetica dei propri data center sotto la guida del consorzio internazionale di ricerca Geyser (Green networked Data Centres as energy prosumers in smart city environment).

L’obiettivo di Geyser è la realizzazione di un framework tecnologico e di business che permetta ai data center di prossima generazione di interagire con le infrastrutture energetiche delle smart city, attraverso scambi di energia elettrica e termica.

Una contribuzione attiva quindi al raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica delle smart cities è il risultato atteso dal progetto (previsti 5 milioni di investimento) in linea anche con la crescente attenzione da parte delle politiche comunitarie sulla riduzione dell’impatto ambientale delle attività umane.

“La motivazione fondamentale dell’iniziativa – sostiene Massimo Bertoncini di Engineering, coordinatore del progetto – risiede nella constatazione che i data center possono essere considerati come attori di rilievo in grado di offrire flessibilità di consumi a supporto delle esigenze di riduzione dei consumi energetici delle smart city”.

Infatti, rispetto alle soluzioni autonome adottate finora a livello locale (data center, edificio, appartamento), con Geyser la ricerca punterà ad un approccio sistemico, basato sul coordinamento dei consumi e sulla cooperazione tra fornitori di energia e singoli consumatori, con conseguenti risparmi energetici superiori.

In qualità di prime contractor, Engineering ha la responsabilità dell’intero ciclo di vita della piattaforma Energy Management System, dalla raccolta dei requisiti utente al disegno della soluzione architetturale, allo sviluppo e alla validazione della soluzione proposta mediante un trial da realizzare nel data center di Pont Saint Martin.

Il consorzio Geyser è composto da 10 partner europei industriali, accademici ed istituzionali di primo livello, provenienti da sei Stati diversi (Italia, Irlanda, Grecia, Spagna, Svizzera, Romania).

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati