“New Book” è il bando ideato dall’assessorato allo Sviluppo economico della Regione Lazio a favore dell’editoria digitale, destinato alle idee-progetto di giovani under 35 per la realizzazione di prodotti multimediali, app e piattaforme digitali. Il finanziamento totale del bando sarà di 800 mila euro, per un contributo massimo per progetto di 40 mila euro.
L’iniziativa è stata presentata oggi in conferenza stampa a palazzo Incontro dall’assessore alla Cultura della Giunta Zingaretti, Lidia Ravera, e da Paolo Orneli, capo segreteria dell’assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Fabiani (nella foto un momento della conferenza).
“La cultura non è solo il collante di una comunità civile, ma è il motore per costruire un nuovo modello di sviluppo – ha detto Orneli – Il bando ‘New Book‘ è nel quadro di quattro bandi nominati ‘Creativi digitali‘ e si rivolge ai talenti under 35. Presto faremo un bando da 1 milione di euro per la digitalizzazione dei teatri. Per troppi anni la nostra Regione è stata ‘provinciale’ sulla cultura, noi invece vogliamo dire che ci siamo e che cultura e sviluppo economico andranno a braccetto”.
In tutto sono stati presentati stanziamenti per 1,3 milioni di euro suddivisi in tre bandi, due
dell’assessorato alla Cultura e uno dell’assessorato allo Sviluppo economico, che finanzieranno azioni rivolte alle Pmi, all’associazionismo, alle scuole e ai sistemi culturali.
Oltre a quello per l’editoria digitale, ci sono i bandi “Io leggo”, per 300mila euro, e “Io scrivo”, per 200mila euro. Il primo, già on-line sul sito della Regione Lazio, sostiene progetti di promozione del libro e della lettura che coinvolgano zone a forte criticità sociale, mentre l’altro, “Io scrivo”, che sarà online entro l’anno, è rivolto a editori, scuole e associazioni.
“Questi bandi li abbiamo accomunati sotto la parola ‘Voltapagina’, che poi è anche la nostra volontà – afferma Lidia Lavera – la promessa di voltare pagina per far capire che leggere è un piacere ma anche un’arma di autodifesa, che ci aiuta a restare padroni delle proprie scelte”.