Il cyber-crime viaggia sui social e miete vittime anche nel nostro paese. Il 22,3% degli italiani, infatti, dice di essere stato colpito da un reato su internet. E la paura cresce sui social network dove il 13,3% ha subito una violazione del proprio account di posta elettronica, profilo Facebook, Twitter o altro social network e il 70% si sente esposto a una simile minaccia.
Secondo la compagnia veronese D.A.S. (gruppo Generali), che ha commissionato un’indagine per il lancio sul mercato del primo prodotto assicurativo di protezione legale contro i furti d’identità sul web, il rischio più percepito, subito dopo la violazione dei social network, è che qualcuno acceda ai propri dati finanziari per fare acquisti on-line (44%) o che utilizzi questi dati personali per compiere frodi (38%). Relativamente più basso, secondo l’indagine, è il pericolo percepito di una possibile violazione del proprio conto corrente online (35%). “Per costruire un prodotto completo, che rispondesse veramente alle esigenze degli utenti del web abbiamo condotto un’indagine a livello nazionale che ci ha confermato la diffusione di questi fenomeni e la forte esigenza di tutela da parte dei consumatori” afferma Marco Rossi, direttore commerciale e marketing di D.A.S.
Per questo, spiega Rossi, “abbiamo creato ‘Difesa Web’, in risposta alle due principali esigenze espresse dal mercato: da un lato l’aspetto di prevenzione e monitoraggio dei propri dati, dall’altro il supporto legale necessario in caso di violazione degli stessi o di furto d’identita'”. Con questo sistema, le persone hanno a disposizione un servizio di monitoraggio continuo dei dati che sceglie di tenere sotto controllo, garantito da Crif, società partner di D.A.S. specializzata nei servizi di prevenzione delle frodi creditizie e online. L’utente, assicura la società, “verrà immediatamente avvisato ogni volta che ci fosse un’eccessiva esposizione dei propri dati personali o il sospetto di violazioni”. Il servizio prevede l’assistenza telefonica, tramite numero verde, di consulenti esperti, in grado di guidare il cliente in un utilizzo di internet piu’ corretto e prudente.
In caso di furto d’identità o utilizzo illecito da parte di terzi dei dati personali e finanziari del cliente, entrerà in gioco la copertura assicurativa, che offre la consulenza e l’assistenza di un avvocato specializzato e il rimborso delle spese legali, peritali e di giustizia necessarie per far valere le proprie ragioni. L’assistenza legale di D.A.S. riguarda ad esempio la predisposizione di eventuali denunce o querele; il supporto per richieste di risarcimento dei danni subiti, il ripristino dell’onorabilità per cause pendenti o protesti (cancellazione dai pubblici registri); la difesa in procedimenti penali derivanti dal comportamento illecito di terzi che hanno utilizzato l’identita’ dell’assicurato per compiere un reato.