Cresce il popolo di internet: entro la fine del 2014 in tre miliardi al mondo saranno connessi in rete, circa due terzi nei Paesi in via di sviluppo. Inoltre saranno più di due miliardi le persone che avranno accesso alla banda larga da dispositivi mobili, oltre la metà dai mercati emergenti. A scattare la fotografia del mondo “connesso” è l’ultimo rapporto dell‘Itu, l’agenzia delle Nazioni Unite per l’Ict.
Entro l’anno il 44% delle abitazioni globali avrà accesso a internet. Complessivamente tre miliardi di persone useranno il web: oltre il 90% di coloro che ancora non vi hanno accesso proviene dai Paesi in via di sviluppo. La regione con la maggiore penetrazione Internet è l’Europa (75%), seguita dalle Americhe dove due persone su tre avranno accesso alla rete per la fine del 2014. Quest’anno una persona su dieci avrà accesso alla banda larga fissa. Il 44% delle utenze è in Asia e Pacifico, un quarto in Europa, mentre in Africa meno dello 0,5%.
La banda larga mobile invece toccherà quota 2,3 miliardi di sottoscrizioni con una penetrazione globale del 32%. Percentuale che sale all’84% se si considerano solo i Paesi sviluppati. Continuano a calare i servizi di telefonia fissa, tendenza invariata negli ultimi cinque anni. Entro la fine del 2014 ci saranno 100 milioni di utenze in meno rispetto al 2009. Quanto ai servizi di telefonia mobile, le sottoscrizioni raggiungeranno quota 7 miliardi quest’anno, di cui 3,6 solo nella regione dell’Asia e del Pacifico. Tuttavia il tasso di crescita globale e’ del 2,6%, ai minimi di sempre, segno di un mercato quasi saturo.