L’ultima sfida di Rupert Murdoch è sull’Auditel. Non solo sugli ascolti, ma anche sulle modalità con cui rilevarli. Sta per nascere infatti ‘Smart Panel’, il nuovo sistema di rilevamento degli ascolti tv di Sky italia, che entrerà in competizione con quello ufficiale.
Da fine 2013, in segreto – scrive la Repubblica – la pay-tv di Murdoch si è messa in contatto con 10mila famiglie con abbonamento Sky, reclutandone 5mila per il suo “gruppo di ascolto”. In un giorno qualunque di aprile scorso, l’Auditel ufficiale aveva monitorato 5mila e 127 nuclei familiari. Ora Sky, per ottenere dati più precisi, sta creando un universo dieci volte più grande. Le 10mila famiglie sopracitate avranno in casa un decoder Sky – riproducendo in piccolo la situazione reale della platea di abbonati – sul cui retro c’è una scatolina “meter” che informa sui contenuti che un cliente sta visionando. Una delle novità principali è anche la possibilità di monitorare le visioni in mobilità, da smartphone e tablet.
Sul fronte dei social network, Smart Panel tenterà di capire il grado di coinvolgimento emotivo di uno spettatore valutando se in quel momento ha in mano un “secondo schermo” (tablet, smartphone) oltre alla tv che sta guardando. Un’idea recuperata da “Cosa Conta”, un recente studio della Fondazione Rosselli. Nel volume si ricorda come lo scorso Superbowl si fosse “rilevato senza precedenti grazie alla mole di attività generata sui social network per commentare la partita”. I tweet durante il match sono stati 25,3 milioni. Per rimanere a luci accese sui social, Sky valuta una accordo con la Nielsen.
Eric Gerritsen, vice presidente esecutivo di Sky Italia per la comunicazione e gli affari istituzionali, spiega la filosofia di Smart Panel: “Auditel è una macchina d’epoca, nata nell’era analogica, che faticosamente viene adattata alle nuove stagioni della comunicazione. Il nostro sistema di rilevazione invece, è strutturato da subito per la nuova stagione del digitale. Abbiamo uno strumento contemporaneo, coerente con l’epoca dei Big Data”.