Francesco Caio è il nuovo amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane. A conferirgli la nomina è stato il consiglio d’amministrazione del gruppo, che si è riunito oggi sotto la presidenza di Luisa Todini, dopo l’assemblea ordinaria che si era tenuta il 2 maggio.
“Il Consiglio – si legge in una nota di Poste Italiane – ha altresì provveduto a ricostituire al proprio interno il Comitato Compensi, composto dai consiglieri Antonio Campo Dall’Orto, con funzione di presidente, ed Elisabetta Fabri”.
Le cronache e i retroscena delle ultime settimane sui nuovi vertici di poste avevano riportato voci di attriti tra Caio e Todini, con quest’ultima che avrebbe voluto assicurarsi un ruolo il più possibile operativo nel gruppo, e che avrebbero portato all’attribuzione alla presidente della delega all’internal auditing e la condivisione con l’ad dei rapporti istituzionali. Mentre Caio mantiene la delega alla comunicazione, particolarmente importante nel momento in cui Poste italiane sta predisponendo l’attività preparatoria alla quotazione a piazza Affari.
Nell’agenda di Francesco Caio si presentano da subito scelte importanti per il futuro dell’azienda: dalle nomine in arrivo per una decina di controllate alla presentazione del piano industriale e la predisposizione degli adempimenti per l’approdo in Borsa, rispetto al quale il gruppo si starebbe muovendo per la scelta degli advisor, con la privatizzazione che dovrebbe arrivare entro il 2014. Su una capitalizzazione complessiva che si aggirerebbe attorno ai 10 miliardi, il gruppo e il ministero del Tesoro mirerebbero a raccogliere sul mercato una cifra approssimativa di 4 miliardi di euro.