In calce all’interrogazione ci sono cinque nomi, tutti del Pd, a partire dalla prima firmataria Manuela Ghizzoni (nella foto), per proseguire con Carlo Galli, Gian Piero Scanu, Rosa Villecco Calipari e Leonardo Impegno, che chiedono a Stefania Giannini, ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca “come il Ministro intenda adoperarsi per superare le difficoltà interne al funzionamento dell’Asi, in modo da garantire una efficace sinergia tra la realizzazione dei principali programmi spaziali e dei processi di innovazione tecnologica e il necessario supporto del mondo della ricerca scientifica”.
Tra le richieste dei cinque parlamentari ci sono anche i programmi strategici del settore spaziale, le scelte che ne garantiranno il finanziamento e “per realizzare il necessario coordinamento con le iniziative degli altri Ministeri che hanno in programma investimenti con impatti diretti o indiretti sul settore spaziale”.
I firmatari dell’interrogazione chiedono anche “quale dovrà essere la modalità di trasmissione delle decisioni politiche di indirizzo del Governo e in particolare della Presidenza del Consiglio, per realizzare una loro efficace implementazione pratica”, e “quali iniziative intraprenderà l’Italia assumendo la Presidenza della Consiglio europeo, e avendo così l’opportunità di influenzare lo sviluppo del dibattito sui temi della politica industriale spaziale e delle sue ricadute nei settori della sicurezza e della difesa”.
Infine, l’interrogazione chiede “come si intenda preparare la Conferenza ministeriale dell’ESA, che si terrà nel dicembre 2014, nella quale si decideranno le linee di sviluppo del
settore nei prossimi anni”.