Una vera e propria invasione di video porno si è abbattuta su Youtube. E’ stata questa la vendetta degli utenti in segno di protesta contro la decisione del sito di far scomparire i file musicali pubblicati in violazione delle norme sul copyright. Dai filmati hard ai manga, i video sono stati pubblicati utilizzando “l’esca” di titolarli con nomi di personaggi famosi e molto “cliccati” online.
La notizia si è diffusa rapidamente, e ha causato un’ondata di proteste, con il colosso di
Mountain View che è stato costretto a correre ai ripari e cancellare tutti i video a luci rosse. “L’ho fatto perché YouTube sta cancellando la musica”, è stata la giustificazione di uno degli autori del gesto, mentre da Google è arrivata conferma del fatto anche dal portavoce della società, Scott Rubin: “Siamo a conoscenza – ha dichiarato – della massa di video pornografici caricati su YouTube”.
Da qualche tempo Youtube ha iniziato a rimuovere i filmati di musica che violano il copyright, in vista di un nuovo servizio di streaming legale che sfiderà Spotify e Pandora e che dovrebbe chiamarsi MusicPass. Secondo le indiscrezioni che circolano nelle ultime settimane il nuovo servizio costerà 5 dollari al mese nella versione con pubblicità (Spotify con pubblicità è invece gratuito) e 10 dollari al mese senza spot.