L’Ad di Telecom Italia, Marco Patuano, è partito per il Sudamerica con un’agenda fitta di impegni. Il manager, scrive Repubblica, si è recato in Argentina per cercare di uscire dall’impasse intorno alla vendita di Telecom Argentina, ma non ci sono novità al riguardo.
Patuano si è poi recato in Brasile dove, insieme all’Ad di Tim Brasil, Rodrigo Abreu, avrebbe incontrato i vertici di Gvt, il gruppo di telefonia fissa che fa capo alla francese Vivendi. La visita fa tornare di attualità l’ipotesi di un’integrazione tra Tim Brasil e Gvt, che sarebbe invisa a Telefonica ma vista con favore da soci come la Findim di Marco Fossati.
Il viaggio di Patuano è dunque la dimostrazione che il deal tra Tim Brasil e Gvt sta diventando più di una proposta caldeggiata da Findim e appoggiata dai sindacati così come dagli analisti di mercato – questi ultimi la ritengono “un’operazione industriale attrente”: la macchina dell’azienda è stata messa in moto.
Inoltre l’operazione sarebbe ben accolta dal Cade, l’antitrust brasiliano, che lo scorso novembre aveva espresso riserve verso un rafforzamento di Telefonica nel paese determinata dalla partecipazione indiretta in Telecom tramite Telco, e quindi, in Tim Brasil.
In vista di un prossimo scioglimento di Telco, atteso per metà giugno, Fossati aveva più volte sollecitato l’attuale cda di Telecom a fare scelte coraggiose per valorizzare il gruppo a prescindere dai desiderata di Telefonica, come appunto guardare a un accordo con Gvt. Opzione, però, invisa agli spagnoli, preoccupati dell’eventuale nascita di un competitor forte in un mercato strategico come quello brasiliano.