“Coraggiosi passi avanti” nella tutela del diritto d’autore su Internet. Così il Caucus bicamerale e bipartisan contro la pirateria informatica del Congresso degli Stati Uniti definito l’azione del Governo italiano, presentando a Washington il rapporto “2014 International Piracy Watch List“, e annunciando l’uscita dell’Italia dalla lista dei Paesi sotto osservazione.
A dare l’annuncio sono stati i co-presidenti del Caucus, i membri del congresso Adam Schiff (Democratico della California) e Bob Goodlatte (repubblicano della Virginia) e i senatori Sheldon Whitehouse (democratico del Rhode Island) e Orrin Hatch (repubblicano dello Utah). In particolare Goodlatte ha messo in rilievo come l’Italia, che sta per assumere la presidenza di turno del Consiglio Ue, “abbia saputo creare un quadro giuridico adeguato a tutelare ed incentivare l’enorme patrimonio di creatività che da sempre la caratterizza”.
Claudio Bisogniero, ambasciatore d’Italia a Washington, parlando alla presentazione ha sottolineato “l’importanza che riveste il diritto d’autore, nel contesto dello straordinario sviluppo dell’economia digitale, per creare occupazione e favorire la crescita produttiva”, e ha illustrato il meccanismo previsto dal regolamento AgCom per la tutela del copyright su internet, evidenziando “l’importanza strategica della collaborazione transatlantica sulla proprietà intellettuale, anche nel quadro del negoziato per il TTIP”, la Partnership UE-USA su commercio e investimenti.