FISCO

Web tax, De Benedetti e Confalonieri: “Renzi risolva caso in Ue”

Appello al premier nel primo giorno di presidenza italiana del Consiglio Ue: “Gli Ott paghino le tasse dove fanno fatturato e utili”. Francesco Boccia (Pd): “Sono ottimista, sarà priorità del semestre”

Pubblicato il 01 Lug 2014

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Ogni volta che si è sollevato il caso della web tax la discussione si è arenata sul fatto che sembrava inutile e poco incisivo intervenire su scala nazionale per una questione che andava al di là delle frontiere e coinvolgeva direttamente l’intero territorio dell’Ue. Così da più parti si è spesso sentito ripetere che bisognava gestire la vicenda in “chiave europea”.

A ricordare al premier Matteo Renzi che è arrivato per l’Italia il momento di spingere in Europa per risolvere la questione sono stati Carlo De Benedetti e Fedele Confalonieri, durante un convegno sull’economia digitale che si è svolto ieri alla Camera, cogliendo l’occasione del semestre italiano di presidenza di turno del Consiglio europeo, che inizia proprio oggi. Gli Over the top, secondo quanto ricordato dal presidente del gruppo Espresso Carlo De Benedetti, “devono pagare le tasse dove fanno fatturato e utili. Noi siamo stati profondamente in contrasto con Almunia che ha fatto un pessimo lavoro. Speriamo che la prossima commissione riprenda il discorso partendo dai dati reali. Cogliamo l’occasione del semestre per affrontare questo problema. Ci aspettiamo quello che Renzi ci ha promesso: che si risolva la vicenda in chiave europea”.

“La cosa che bisogna distinguere è internet da chi guadagna e lavora su internet. Le over the top sono imprese straordinarie ma si presentano come società tecnologiche e questo è fuorviante. L’algoritmo – ha sottolineato De Benedetti – serve per raccogliere pubblicità, e se Google ne trae uno sfruttamento commerciale allora deve pagare le tasse”.

“Non si tratta soltanto di un fatto fiscale”, ha puntualizzato Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset. “Se il fatturato lo fai con la pubblicità – sostiene – non puoi avere un regime diverso. Questi piratano contenuti e fanno gli editori con i contenuti degli altri. Dalla presidenza italiana mi aspetto una reazione in merito alla web tax e spero che Renzi, che ha portato a casa la flessibilità, porti a casa qualche risultato su questa tematica”.

“Io sono ottimista – ha detto Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera – sono convinto che Renzi porrà questa come questione prioritaria del semestre”.

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