C’è anche il nome di Leandro Aglieri, consigliere de Litaliaintesta con delega all’Innovation Technology, tra i candidati al ruolo di Direttore Generale dell’Agid, in discussione questi giorni al Consiglio dei Ministri.
Spiega il presidente dell’associazione Paolo Briziobello: “salutiamo con soddisfazione la candidatura di Leandro Aglieri a questo importante incarico. Sappiamo che proprio in questi giorni il Cdm sta valutando le candidature pervenute e, anche considerata l’imminenza di Digital Venice in svolgimento la prossima settimana, riteniamo plausibile la nomina del successore di Ragosa già nelle prossime ore”.
Leandro Aglieri è il fondatore della società di consulenza LA Consulting Innovation Management, di cui è tuttora Managing Partner; Presidente di Cloud4Defence, la Rete di Imprese nata per portare la tecnologia del cloud computing nella pubblica amministrazione e in particolare nel settore della difesa nazionale ed è anche vicepresidente di Afcea Rome Chapter, la prestigiosa organizzazione no profit internazionale di cui la scorsa settimana si è tenuto il Congresso Mondiale a Baltimore (USA), evento a cui lo stesso Aglieri ha partecipato quale delegato italiano, ottenendo ben cinque prestigiosi riconoscimenti (Member Recruiting Award 2014, Achievement Award 2014, Membership Growth Award 2014, Model Chapter Award 2014, Member Retention Award 2014).
“Siamo convinti che in un settore strategico quale quello dell’agenda digitale, i ruoli di direttore generale così come quelli del “Digital Champion” e del Presidente del Comitato di Indirizzo di Agid, anch’essi di prossima nomina, rappresentino uno dei banchi di prova su cui si misura l’azione riformatrice del Premier Renzi, figura a cui io in primis, da anni, e tutti noi de Litaliaintesta facciamo costante riferimento – sottolinea il presidente – Ricordiamo al proposito che già un mese fa, il 6 Giugno, in occasione delle dimissioni di Agostino Ragosa, manifestammo la nostra piena disponibilità a dialogare con il ministro Madia per la proposizione di alcune ipotesi operative sulla complessa e delicata materia, suggerendo una metodologia interministeriale in concerto con il Ministero per gli Affari Regionali; metodologia che rilanciamo e per la quale rinnoviamo la piena disponibilità ad una più completa esposizione in occasione di un incontro diretto con i ministri Madia e Lanzetta”.